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L’episodio

Ambrogio, ruba un cacciavite e riga l’auto: un dispetto all’amico della ex

Annarita Bova
Ambrogio, ruba un cacciavite e riga l’auto: un dispetto all’amico della ex

Il gesto gli è costata una condanna per furto e danneggiamento

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Ambrogio L’amico dell’ex fidanzata gli sta tutt’altro che simpatico e, vedendoli insieme, va su tutte le furie arrivando a rigare l’auto di lui con un cacciavite. Ma viene ripreso dalle telecamere finisce così nei guai. I carabinieri della stazione di Ambrogio hanno arrestato il 29enne, un ragazzo del posto, in quanto destinatario di un ordine di carcerazione conseguente alla condanna emessa dal tribunale di Ferrara ad 1 anno e 11 mesi per il reato di furto e danneggiamento.

I fatti risalgono al 2021. Il giovane si trovava a casa di un amico a Migliaro, dove aveva incontrato la ex fidanzata. Durante la serata, nello stesso appartamento, è arrivato un altro conoscente della donna, a quanto pare non gradito al giovane il quale, animato da propositi vendicativi, è uscito ed ha forzato la porta del garage del padrone di casa rubando un cacciavite per poi dirigersi verso una berlina di colore nero, a bordo della quale era arrivato quello che lui in qualche modo riteneva una sorta di “rivale”. Senza esitare con la punta dell’attrezzo ha rigato tutta la fiancata. Purtroppo per lui, il gesto è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza cittadine. L’uomo è stato quindi accompagnato nella caserma di Copparo per le procedure di identificazione e successivamente portato al carcere di Ferrara per scontare la pena inflitta.

Nell’ambito della prevenzione in ambito della circolazione stradale, i carabinieri della stazione di Tresignana, nel corso dei posti di controllo hanno intimato l’alt ad una utilitaria condotta da un 30enne residente in zona il quale, dal comportamento tenuto, è emerso che poteva avere assunto stupefacenti. Chiesto di sottoporsi al test previsto, si è rifiutato determinando così la conseguenza della sanzione di rifiuto di sottoporsi all’accertamento sull’uso di sostanza stupefacenti. L’uomo, tuttavia è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish e, tra le altre cose, era sprovvisto di patente e guidava un’auto senza la copertura assicurativa. Il veicolo è stato quindi sequestrato ed affidato in custodia giudiziaria. Dovrà rispondere anche delle sanzioni previste per guida senza patente e senza prevista copertura assicurativa.