Comacchio, punta la pistola al rivale e fugge
Momenti concitati sulla Romea: una lite tra camionisti scatena il caos. I carabinieri bloccano il tir guidato da un 39enne. Ma la sua arma è un giocattolo
Comacchio Quando un atto di palese arroganza (per essere gentili) può trasformarsi in qualcosa di molto più serio. Momenti di tensione, nella serata di lunedì scorso lungo la statale Romea, dove una lite tra camionisti è degenerata in una minaccia con una pistola. Un’arma giocattolo in realtà, ma sufficiente a terrorizzare l’autotrasportatore “rivale” che ha avvertito le forze dell’ordine.
I fatti
È accaduto ormai ai confini, come si diceva, della provincia di Ravenna, quando uno dei due conducenti ha chiamato i carabinieri spaventato dal gesto del collega, che poco prima gli aveva puntato contro l’arma – rivelatasi poi finta – durante una discussione dovuta, probabilmente, a una manovra di guida ritenuta scorretta. L’intervento però non è passato inosservato (con lunghe code che hanno paralizzato la statale) e si è concluso con la denuncia del camionista bloccato dalle pattuglie, un 39enne di origini venete. Era ormai tramontato il sole quando è scattato l’allarme. I carabinieri del Radiomobile di Ravenna, in coordinamento con i colleghi di Comacchio, hanno avviato immediatamente le ricerche a seguito della segnalazione del camionista minacciato. Sulla base delle informazioni fornite, il camion sospetto è stato intercettato intorno alle 19, quasi al confine con la provincia di Ferrara, sempre lungo la Romea. Stava transitando verso nord quando sono sopraggiunte le pattuglie, bloccando il mezzo pesante e intimando al suo conducente di accostare. Un intervento delicato, portato avanti con tutte le cautele dovute al sospetto che il conducente fosse veramente armato. I militari hanno proceduto alla perquisizione aprendo anche il rimorchio. Considerata l’ora di punta, l’operazione ha comprensibilmente creato disagi al traffico, con una colonna di auto e tir in entrambe le direzioni. L’accertamento ha portato al rinvenimento della pistola che, fortunatamente, si è rivelata un’arma giocattolo.
Le conseguenze
I guai per il conducente sono però proseguiti quando si è rifiutato di sottoporsi all’alcoltest, motivo per cui è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza. Avviate anche le procedure per il sequestro dell’arma finta, mentre per l’autotrasportatore è scattata la segnalazione all’autorità giudiziaria, con contestuale fermo del camion.