Velox ad Argenta: c’è la data di attivazione
Le multe scatteranno dal prossimo 2 aprile per il nuovo rilevatore in via Matteotti
Argenta «È acceso l’autovelox di via Matteotti? ». È questa la domanda che è andata più in voga negli ultimi 100 giorni, da quando cioè il sistema è stato installato in via Matteotti, dopo l’incrocio di via Nugaroni, ad Argenta. Ebbene, l’impianto verrà attivato il prossimo due aprile. La decisione è stata assunta dopo un vertice tra i sindaci Andrea Baldini (Argenta), Dario Bernardi (Portomaggiore), Elena Rossi (Ostellato) e il comandante della Polizia locale dell’Unione, Carlo Ciarlini. Tornando alla domanda fatidica che ha generato fiumi di parole, ovvero se l’impianto si acceso o mano, va detto che i controlli ci sono: in 100 giorni circa di prova, l’autovelox ha scattato oltre 10mila fotografie e fra questi anche chi, su un tratto del genere, è passato sotto l’obbiettivo tra i 90 e i 100 km/h. Chi è stato “beccato”, comunque può dormire fra due cuscini perché come annunciato a suo tempo, il velox non era attivo e l’accensione sarebbe stata comunicata con largo anticipo. Dunque, eccola: fra 18 giorni, dal comando della polizia locale di via Matteotti, qualcuno metterà in funzione il velox.
Prevenzione «Per noi il controllo della velocità attraverso questi sistemi – afferma il sindaco Andrea Baldini – ha una funzione di prevenzione sull’eccesso e quel tratto di via Matteotti è ad altissima incidentalità. Non è bastato effettuare dei servizi di prevenzione con il telelaser e così, in accordo con la prefettura di Ferrara rispettando l’iter abbiamo installato il secondo dopo quello del Santuario della Celletta».
«Abbiamo anche deciso di montarlo senza accenderlo - va avanti il sindaco -, per un periodo lungo di quasi 4 mesi in modo che gli automobilisti prendessero coscienza dell’esistenza e il risultato che abbiamo rilevato è che il traffico ha rallentato e quindi il velox ha svolto la sua attività di prevenzione; purtroppo però sono ancora tantissimi coloro che viaggiano a velocità elevate e quindi l’accensione si è resa necessaria: la funzione di deterrente si esplica in maniera vera e se non ci saranno problemi tecnici il due aprile verrà reso operativo». «Confermo che in circa 100 giorni – interviene il comandante Carlo Ciarlini – avremmo multato oltre 10mila automobilisti per velocità oltre il limite consentito (moltiplicato per gli altri 8 mesi si arriva a circa 30mila multe; ndr). Aggiungo che, se l’attività del velox della Celletta si è livellata e non ci sono stati più incidenti (in un tratto di 200 metri di statale 16, sono sei quelli mortali; ndr) qui, il dato di incidentalità e le velocità riscontrate in questo periodo di prova, destano davvero molta preoccupazione».l
Giorgio Carnaroli
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