La Nuova Ferrara

Ferrara Le hanno sparato mentre era nel giardino dell’abitazione in cui vive insieme ai suoi padroni e quando uno di loro è tornato a casa l’ha trovata stesa a terra, con lo sguardo vitreo e in agonia. L’episodio crudele e disumano risale a ieri (1 aprile) e si è verificato in pieno quartiere residenziale a Malborghetto di Boara, in via Lerida: è qui che Debby, una Border Collie, è stata colpita con una carabina ad aria compressa. Appena si è reso conto della situazione, il proprietario, Mirco Piva, ha trasportato il cane alla clinica veterinaria di via Traversagno: ora l’animale è ricoverato in gravi condizioni, dal momento che un pallino esploso ha bucato un polmone.

La notizia ha fatto subito il giro dei social, lasciando basiti gli abitanti della frazione e tutti quanti hanno appreso dell’accaduto. Ancora non si conosce il responsabile del gesto e, mentre attende che lo stato di salute migliori e spera di riabbracciare Debby, Mirco chiede a chi ha visto o sentito qualcosa di farsi avanti.

Sono molti i messaggi di solidarietà arrivati a Mirco Piva e la condanna dell’atto crudele è unanime. Uno di questi è a firma di Iolanda Madeo, consigliera comunale di Fratelli d’Italia e membro della frazione di Malborghetto: «Non posso fare a meno di esprimere la mia più ferma condanna per l'ignobile atto di violenza che ha colpito il nostro amico Mirco Piva e il suo cane Debby. Un gesto di inaudita crudeltà ha messo in pericolo la vita di un innocente animale, colpito da un colpo di carabina ad aria compressa. La comunità di Malborghetto è sconvolta da questo episodio che sfida ogni logica di umanità e rispetto verso gli esseri viventi. Mi unisco al dolore di Mirco e della sua famiglia, e invito tutti a fare fronte comune contro tale barbarie. Se qualcuno avesse informazioni utili per individuare i responsabili, è fondamentale che le condivida. Insieme possiamo proteggere la nostra comunità e garantire che episodi del genere non si ripetano. Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza a Mirco e alla sua amata Debby, augurandomi che l’autore di questo gesto vergognoso venga presto identificato e che venga fatta giustizia. Invito tutti a restare uniti, a denunciare e a sensibilizzare sulla necessità di rispetto verso gli animali e la sicurezza della nostra comunità. È solo con l'impegno di ciascuno che possiamo fare la differenza». 

Una violenza diretta ai danni di un cane che si aggiunge ai gesti deplorevoli che, a cadenza regolare, minacciano l’incolumità degli animali: già in passato, infatti, nelle aree verdi attorno all’abitato di Malborghetto erano state ritrovate esche avvelenate.