Ferrara, lettera di insulti a Nicola Lodi
L’ex vicesindaco: «Non gli va già che li ho battuti due volte»
È un periodo di lettere anonime e con messaggi non certo d’amore per i politici della destra ferrarese. Dopo quella di minacce al sindaco Alan Fabbri, ecco che anche il suo ex vice Nicola Lodi ne rende nota una da poco ricevuta.
Niente minacce in questo caso, ma un’abbondante dose di scherno ammantato di pessimo gusto nel commentare le sue sorti politiche e, soprattutto, i suoi problemi di salute, con l’augurio gli siano fatali.
A rendere nota la lettera è stato lo stesso Lodi ieri sera, con un post su Facebook, nel quale ha rivelato di averla ricevuta a casa e di aver già portato tutto in questura e di aver fatto denuncia.
Nella lettera si fa riferimento, con toni di scherno, al basso livello scolastico di Lodi, al suo precedente lavoro di barbiere, alla sua sospensione dagli uffici pubblici dopo la condanna nel caso Cidas e l’invito, ironico e vendicativo, a prendere ancora in giro i politici della parte avversa, come fece a suo tempo, ovvero Dario Franceschini e l’ex sindaco Tiziano Tagliani. Nella lettera, a proposito di quest’ultimo, si dice che abbia festeggiato in agriturismo dopo la condanna. «Spero per Tagliani che non sia vero perché non gli fa molto onore – il commento di Lodi in proposito –, ma presumo che chi scrive sia una persona molto vicina a quel mondo quindi non faccio fatica a crederci». La missiva contiene insulti e, sopratutto, riferimenti all’ictus che lo aveva colpito a gennaio, con l’esplicito (anch’esso colorito) augurio che ve ne sia un altro e che questa volta gli sia fatale.
«Vi riempite la bocca di parole come “collettività” e “lavoro”, solidarizzate con chi lavora in fabbrica e chi è precario ma poi disprezzate chi davvero viene dal basso e ha costruito tutto da zero – scrive Lodi in un’accusa generica –. Io potrò anche tornare a fare il barbiere (e lo farei con orgoglio), ma voi rimanete questo. Nonostante le lauree, nonostante i vostri valori solo a parole e mai a fatti, nonostante i circolini e i salottini che frequentate. E potrete anche festeggiare negli agriturismi con fuochi d'artificio, ma la verità è che a voi non è mai andato giù il fatto che un semplice barbiere vi abbia pettinato (per rimanere in tema) dopo 70 anni e che tra l'altro lo abbia fatto per due volte di fila, ma prima o poi vi passerà».
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