La Nuova Ferrara

Ferrara Con l’avvicinarsi delle festività pasquali, quest’anno particolarmente corpose, si ripropone ciclicamente l’annoso tema del lavoro nella grande distribuzione. Feste o non feste, i giorni di chiusura annuali di molti grandi negozi si contano sulle dita di una mano incidendo in maniera negativa sulla qualità della vita di chi ci lavora.

Sull’argomento è attenta la Cgil che, con il segretario Maria Lisa Cavallini, spiega alcuni casi emblematici che si riproporranno sul territorio: «IperTosano, Md e Penny Market per citarne alcuni, chiuderanno solo a Pasqua mentre nelle altre giornate festive applicheranno un orario ridotto, ma solo per modo di dire. Soprattutto all’IperTosano abbiamo registrato momenti di tensione, con pressioni fatte su quei lavoratori che legittimamente si erano resi indisponibili a lavorare nei giorni festivi. In questi casi non si può parlare di buona occupazione per il settore terziario». Cgil nel suo comunicato cita inoltre la sentenza della Cassazione che riconosce la non sussistenza dell’obbligo del lavoratore del commercio alla prestazione lavorativa nei festivi.

Troppo aziende però fanno “orecchie da mercante” ed il sindacato si rivolge ai consumatori: «Agiate il cambiamento! Non andate a fare la spesa nelle giornate festive! Le lavoratrici e i lavoratori del settore meritino di riposare e di godere di quei giorni».