Ferrara, le corse del Palio su tre schermi a led
L'allestimento affidato a Sintexcal, l’appalto è stato vinto dall’unica partecipante. Tempi stretti
Ferrara Sarà il colosso degli asfalti Sintexcal ad avere la responsabilità dell’organizzazione dei grandi eventi del Palio 2025, cioè il maggio delle gare degli sbandieratori, del Corteo storico e delle gare di piazza Ariostea. È infatti questo l’esito del bando d’appalto con il quale il Comune, su input della Fondazione Palio, ha esternalizzato «attività inerenti alla manifestazione Palio», come si legge nella delibera di aggiudicazione. Tempi molto stretti, evidentemente, anche se l’azienda vincitrice già l’anno scorso aveva collaborato con la Fondazione e quindi non parte da zero. Se l’esperimento andasse bene, c’è la possibilità di prolungarlo per altri due anni, portando l’importo totale a oltre un milione di euro.
L’appalto Sintexcal è stata peraltro l’unica azienda a partecipare alla gara bandita a fine febbraio, con il 26 marzo come termine per presentare le offerte. L’aggiudicazione è avvenuta con un ribasso minimo rispetto alla base di gara, a quota 336.208,60 euro più Iva, e l’azienda si è dichiarata disponibile a ridurre i tempi di disallestimento di 2 giorni: impegno, ovviamente, riferito a piazza Ariostea, che sarà impegnata nella sera del 31 maggio per putti, putte, asini e cavalli. Sintexcal si avvarrà di proprio personale per tutte le attività collegate al bando, che sono sostanzialmente gli allestimenti di piazza Municipale per il weekend delle bandiere, il 17 e 18 maggio; l’organizzazione del Corteo storico il sabato successivo, e appunto la predisposizione della piazza per le prove e le gare di fine mese, con tutto quanto si porta dietro in termini di garanzie per la sicurezza.
Le garanzie L’aggiudicazione avvenuta a ridosso di maggio crea problemi organizzativi? «No - rassicura l’assessore al Palio, Marco Gulinelli - All’origine della creazione del Bando si era già preventivato una temporalità minima, ma sufficiente tra l’aggiudicazione e le fasi di allestimento. Il bando ha nelle sue corde la salvaguardia di molti tecnicismi e peculiarità logistico-organizzative che sono intrinseche nell’evento e che quindi sono imprescindibili e già programmate di base. Questo per dire che i tempi organizzativi magari non larghissimi ci sono comunque per organizzare le manifestazioni paliesche come sono sempre avvenute perché negli anni collaudate». La Sintexcal, sottolinea l’assessore, «costruisce l’evento a stretto contatto con la Fondazione; la struttura organizzativa di ogni evento è saldamente costruita negli anni e anche la scelta delle corse in notturna in piazza Ariostea, si consolida per il terzo anno. Quindi anche le novità forti, epocali svolte di recente per la riqualifica dell’evento Palio, portano dietro con se progetti studiati, professionalità ed esperienza. I rapporti quindi sono tra operatore economico e la Fondazione Palio che rappresenta tutte le contrade e la Corte Ducale nella costruzione dell’evento».
Tra le novità un «maxischermo o comunque il sistema di divulgazione di immagini per le corse in piazza Ariostea, una modernità dentro una piazza storica» conclude Gulinelli. Si sta lavorando nello specifico a tre schermi a led che saranno posizionati a terra nell’area verde e che proietteranno immagini prima durante e dopo le competizioni, permettendo una trasmissione in streaming più professionale: sarà la prima volta che si potrà vedere il Palio in diretta dall’interno della piazza.
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