La Nuova Ferrara

Ferrara

Lavor

Vsg Ostellato, operai verso il licenziamento. Protesta davanti ai cancelli

Marcello Pulidori
Vsg Ostellato, operai verso il licenziamento. Protesta davanti ai cancelli

Sciopero all’ex Sirio. 36 dipendenti de La Petroniana, ditta che si occupa di logistica, rischiano il posto di lavoro. L’azienda ha infatti disdetto l’appalto e vuole internalizzare il servizio

2 MINUTI DI LETTURA





Ostellato Si addensano nubi sul futuro dell’ex Sirio Plant, oggi Vsg Italia. Dopo giorni di turbolenze gli operai sono scesi in sciopero, astensione dal lavoro prevista, al momento, fino a fine mese. Si tratta in particolare di 36 dipendenti della multinazionale del settore delle macchine industriali, gli stessi che ieri mattina, assieme a Luca Greco, segretario generale di Filt-Cgil, hanno manifestato esprimendo preoccupazione per le decisioni messe in atto dai vertici aziendali. Decisioni che porterebbero alla perdita dei posti di lavoro.

La situazione

La vicenda è tutt’altro che semplice. La “Petroniana srl”, ditta che si occupa di logistica e che da anni lavora in appalto in Vsg (nella zona Sipro di Ostellato), ha comunicato di aver avviato le procedure di licenziamento collettivo per 36 persone, la maggior parte a Ferrara, ma anche a Bologna e Reggio Emilia. La ragione di questo provvedimento sarebbe dovuta al fatto che Vsg ha disdettato l’appalto. La stessa multinazionale nel sito produttivo in questione, che si occupa di produrre componenti per macchine destinate all’industria – esempio più tipico è quello dei ponti elevatori utilizzati nelle officine per auto – da tempo aveva affidato la logistica tramite appalto. I 36 lavoratori - riuniti davanti all’ingresso della Vsg a Ostellato - sono 21 a tempo indeterminato e 15 a tempo determinato.

La fabbrica

Il sito produttivo, che si occupa di produzione nel settore della metalmeccanica, da tempo aveva affidato la logistica tramite appalto, ma a fine marzo il committente (Vsg, appunto) ha annunciato l’intenzione di internalizzare il servizio, sottraendolo così quindi all’affidamento esterno. Le incognite, tuttavia, sono ancora tante, come è stato dimostrato davanti allo stabilimento di Ostellato, dove la maggior parte dei lavoratori ha chiesto allo stesso Greco di illustrare i dettagli di quella che si spera sia soltanto una fase interlocutoria. Se da una parte difatti si spera ancora in un margine di trattativa, d’altro canto non si può trascurare lo stato d’animo dei lavoratori, precipitati da un giorno all’altro in una situazione di incertezze per loro stessi e per le loro famiglie.

Il sindacato

«Con queste scelte, Vsg calpesta le norme e i diritti dei lavoratori – afferma Greco –. Invece di scegliere chi è degno di essere un proprio dipendente e chi non lo è, avrebbe dovuto applicare le leggi e assumere tutto il personale di “La Petroniana” occupato nei servizi internalizzati». Il quartier generale della multinazionale ha sede a Madison, città nello stato americano dell’Indiana.