La Nuova Ferrara

Pomeriggio di paura

Modena. Monossido in un condominio, in 25 all’ospedale. Due in gravi condizioni

di Gabriele Canovi
Modena. Monossido in un condominio, in 25 all’ospedale. Due in gravi condizioni

Fuga di gas dalla caldaia di una palazzina in viale Muratori: evacuati tutti i condomini Al piano terra uno studio medico: gravi le condizioni del dottore e della sua assistente

12 dicembre 2022
2 MINUTI DI LETTURA





MODENA Venti famiglie all’ospedale, divise nelle strutture del Modenese. E un medico e la sua assistente trasportati all’ospedale di Fidenza per il ricovero in camera iperbarica. La causa? Un’altra – l’ennesima nelle ultime settimane – intossicazione da monossido di carbonio.

Una fuga di gas partita dalla caldaia di una palazzina in viale Muratori 131, all’angolo con via Prampolini, e che ha richiesto un grande dispiegamento di forze tra 118 e vigili del fuoco. Al piano terra l’ambulatorio di uno studio medico (i cui titolari sono la dottoressa Nadia Sebelic e il medico chirurgo Alexander Chimezie Ihekwoaba). Sei ambulanze e un’automedica, i mezzi del 118 arrivati sul posto, con il personale sanitario che ha controllato tutti i residenti.

Appena rilevata la presenza di monossido nell’aria dai vigili del fuoco, la palazzina è stata evacuata e i condomini, insieme ai pazienti dello studio medico, tutti sottoposti a controlli. Venticinque le persone coinvolte, tutte asintomatiche. Di queste, tre al Policlinico, mentre le restanti sono state indirizzate nei pronto soccorso della provincia. Molti di loro hanno raggiunto gli ospedali autonomamente con le rispettive auto per eseguire gli accertamenti necessari.

Quanto alla dinamica, stando alle prime ricostruzioni, a causare la dispersione di monossido sarebbe stato un problema all’impianto centralizzato di riscaldamento, poi disattivato in via precauzionale. L’intervento si è concluso poco dopo le 22 con alcuni residenti che hanno potuto fare ritorno nei rispettivi alloggi.l