Modena, Selmi e Muratori-San Carlo al freddo: gli studenti scioperano
Due ore di protesta, poi tutti in classe con giacca e sciarpa
MODENA. Alla vicenda del freddo a scuola che ha colpito nei giorni scorsi il liceo Muratori San Carlo di Modena nella sede di via Cittadella costringendo i ragazzi alla dad si aggiungono i problemi di riscaldamento del liceo linguistico Selmi al Polo Leonardo, che ieri ha visto tre intere classi scioperare «perché con l’abbassarsi delle temperature di questi giorni, in classe fermi per 5 o 6 ore non riusciamo più a stare nemmeno con i giubbotti», raccontano arrabbiati gli alunni di tre classi quinte del liceo.
LE PROTESTE
E se nella giornata di ieri al liceo Muratori San Carlo i ragazzi nel rientrare in classe hanno constatato che di nuovo la caldaia è andata in blocco, rimanendo ancora al freddo fino alle 11, quando la caldaia è ripartita, gli alunni del Selmi linguistico, durante l’azione di protesta fatta davanti alla scuola - tre classi quinte sono rimaste fuori per le prime due ore - hanno chiesto che qualcuno intervenga per risolvere il problema il prima possibile. «Con la nostra protesta abbiamo voluto sottolineare - spiega un alunno di quinta B - che in primo luogo il freddo in classe si trascina già dallo scorso anno scolastico e riguarda sia alcune classi della palazzina vecchia, dove c’è chi sta al freddo (ieri in classe il tecnico ha rilevato una temperatura di 15 gradi ) e chi, nell’ala in cui vi è l’indirizzo biologico, sta perennemente con le finestre aperte e in “mezze maniche” per il caldo (assurdo), che riguarda l’intero primo piano della palazzina nuova. Prima di fare sciopero ne abbiamo parlato con i professori, che comunque hanno convenuto con noi che la situazione è insostenibile e, nonostante da tempo lo stiamo facendo presente alla dirigente, la risposta che otteniamo è che “la scuola non può fare nulla, ma è compito della Provincia risolvere una volta per tutte il problema”. Ci chiediamo però perché - conclude lo studente - la scuola non prenda provvedimenti di carattere emergenziale, come ha fatto il Muratori, almeno nelle giornate più fredde».
LA PROVINCIA AL LAVORO
Gli studenti, nel caso in cui il problema non si risolva in tempi rapidi, appoggiati anche dai genitori e da alcuni insegnanti, annunciano che ci potrebbero essere altre mobilitazioni. Nel frattempo la Provincia dichiara di essere al lavoro per cercare di risolvere al meglio la situazione. Al liceo Muratori San Carlo, nella sede di via Cittadella, ieri è stato eseguito un nuovo intervento di manutenzione alla caldaia che regola l’impianto di riscaldamento, dopo quello effettuato nei giorni scorsi, a causa di un nuovo malfunzionamento che ha comportato un calo delle temperature interne delle aule. Nei prossimi giorni sarà installata una nuova caldaia e nel frattempo proseguirà l’attività di monitoraggio periodico dell’impianto esistente.
E sempre ieri la Provincia ha eseguito un intervento all’impianto di riscaldamento della nuova palazzina dell’istituto Selmi di Modena a causa della presenza di aria nelle tubazioni dell’impianto che ne hanno compromesso il corretto funzionamento. I tecnici oggi saranno nell’istituto per monitorare la situazione e intervenire tempestivamente in caso di nuovi disagi, mentre durante la pausa didattica natalizia è previsto un intervento di svuotamento dell’impianto per il ripristino completo delle funzionalità. Problemi simili anche al Levi Paradisi di Vignola. Nei tre istituti coinvolti, le lezioni si svolgeranno regolarmente con il monitoraggio costante delle temperature interne delle classi.