Ferrara è la casa della kick boxing
Successo per gli Assoluti al Palasegest con gli atleti di casa in gran luce
3 MINUTI DI LETTURA
FERRARA. Al Palasegest domenica si sono svolte le finali assolute confederali del campionato Italiano di kick boxing "Trofeo Sassoli-Antolini" per tutte le discipline light. L'appuntamento organizzato in grande stile dai maestri Fighters Team e Zio Kick Paolo Gherardi e Mauro de Marchi è stato un successo sia per i numeri (oltre 500 gli iscritti) sia per i risultati del gruppo. Tutti gli atleti in vetta alle classifiche hanno infatti confermato la loro leadership laureandosi campioni nazionali assoluti (nella foto alcuni tra i premiati ferraresi). In mattinata si sono svolte le gare degli atleti esordienti: ottimi gli atleti Fighters Team, grazie agli ori di Salvatore Lo Re, Alessandro Simonetti, Massimiliano Taddia e Filippo Pansini, all'argento di Giorgio Rizzo (miglior atleta esordiente della stagione) e ai bronzi di Davide Gardinali, Mattia Breveglieri e Gianni Pascale. Poi si sono avvicendati sui quadrati di gara gli atleti agonisti impegnati nella classifica generale per la conquista del cinturone. Nel light contact, il settore femminile incamera il bronzo di Eleonora Nazzaro e gli ori di Giulia Carino e Giuseppina Scicchitano: le ultime due si sono quindi aggiudicate il titolo italiano, al termine di una stagione sofferta ma ricca di soddisfazioni. In seguito i seniores light contact hanno visto il bronzo di Christian Costazza e l'argento di Lorenzo Morelli, seguiti dai trionfi di Dario Mezzogori (allenato dai maestri Paolo Gherardi e Thomas Civolani), giá matematicamente campione dal passato appuntamento di campionato, e di Sergio de Marchi, che conquista oro e cinturone seppur infortunato al naso. Anche il peso massimo Abdel Mennani, con la vittoria della sua categoria, è salito sul gradino più alto del podio stringendo in mano la cintura del Campione sia nel light che nella kick light. Ma le soddisfazioni non si sono fermate qui, grazie al settore kick light ed ai ragazzi allenati dai maestri Daniele Trevisani, Alfonso De Vito e dai maestri Andrea Rolfini e Sergio Aironi, a cui è stato assegnato un premio speciale per il maggior numero di allievi di tutto il gruppo, Ottimi i piazzamenti di Andrea Giammetta (oro), Alessandro Calabró (argento) e Massimiliano Caselli e Federico Fregati (bronzo). Anche in questo caso, arrivano titoli nazionali per Osama Ben Marga, Mattia Panziera, Nicola Ferrari e Manuele Fasanetto; amarezza per Alessandro Calabró che non ha raggiunto la vetta confederale per un fortemente discusso verdetto arbitrale. Al termine delle competizioni, sono stati consegnati diversi premi speciali, tra i quali spiccano i due trofei dedicati alla memoria di Gilberto Antolini e Daniele Sassoli, indimenticato compagno di squadra del Fighters Team, assegnati rispettivamente a Mauro de Marchi per l'aiuto prezioso come organizzatore e arbitro e a Sergio de Marchi come miglior atleta del torneo. Insigniti inoltre i maestri Roberto Mastellari e Franco Barioni dei prestigiosi titoli del VI dan e V dan dal presidente della Federazione Bellettini.