Al Falchetti un triangolare che fa vincere la solidarietà
Calcio giovanile. Dalle 15.30 a Quartesana il trofeo con raccolta fondi a favore di Africa Twende Sul campo gli Esordienti di Olimpia ed Etrusca sfideranno la Spal. Presenti molte vecchie glorie
QUARTESANA. Tutti contro la Spal, che si presenta come grande favorita al Trofeo Falchetti riservato alla categoria Esordienti a undici in programma oggi per il secondo anno di fila al G. Bertoni di Quartesana, fischio d’inizio alle ore 15.30. Ma a vincere sarà soprattutto la solidarietà, perché l’intero incasso raccolto nel pomeriggio sarà devoluto alla onlus Afrika Twende, associazione di volontariato che si occupa di sviluppare progetti verso i paesi africani, specialmente la Tanzania e la Repubblica Democratica del Congo, ai fini di aiuto sociale, culturale ed educativo. A tal riguardo, tra i tanti progetti realizzati nel corso degli ultimi dieci anni, si ricorda l’Hearth Center costruito in Tanzania, nato come dispensario ed elevato al rango di piccolo ospedale dopo un’accurata ispezione del locale Ministero della sanità che ne ha constatato l’alta qualità.
È anche per questo motivo, per permettere alla onlus di continuare a crescere, che è importante assistere oggi a questo triangolare di calcio giovanile. Agli ordini di Marchesini, Romagnoli e Agodi, arbitri degli incontri, si inizia con l’Etrusca di mister Tanese che affronta i padroni di casa dell’Olimpia Quartesana di mister Vecchi; due tempi da venti minuti ciascuno: chi vince si prende i tre punti, uno in caso di pareggio, zero per la sconfitta.
Chi perde, alle 16.30 sfida la Spal di Luigi Pasetti che alle 17.30, invece, affronterà la vincitrice del primo incontro. Alla fine, ad un orario che si aggira intorno alle 18.30, ricchi premi per tutti in compagnia delle vecchie glorie spalline chiamate a raccolta dal Master Spal e da Natalino Patrita che ha organizzato l’evento, patrocinato dal Comune, assieme ad Afrika Twende, Coni ed Olimpia Quartesana. Così sono partiti gli inviti, tra gli altri, agli storici biancazzurri Asnicar, Angelo Benini, Giulio Boldrini, Cancellato, Cervellati, Cipollini, G.B. Fabbri, Franco Fabbri, Danilo Ferrari, Gambin, Claudio Gessi, Rudy Grazzi, Ennio Guirrini, Labardi, i fratelli Macchia, Malatrasi, Alberto Novelli, Pedriali, Ranzani, Leo Rossi, Servidei, il dottor Tilli, Tartari, Zamuner e... “chi più ne ha, più ne metta”.
Insomma, una grande festa con ricco buffet finale sino alle 18.30. Senza dimenticare i premi ai singoli giocatori: l’Edo Patregnani al miglior portiere, l’Enzo Vecchiè al miglior difensore, il Gianni Corelli al miglior centrocampista e il Nando Donati al miglior attaccante. L’anno scorso fu un successo condito anche dall’inaugurazione del centro sportivo completamente ristrutturato e del quale potranno usufruire i benefici tutti i partecipanti. Sono attese molte adesioni anche sugli spalti per assistere ad uno tra gli spettacoli calcistici a livello giovanile più interessanti della provincia.
Corrado Magnoni
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