Mesola, il mister fa la prima mossa
Grillenzoni: mi sono trovato bene, vorrei ancora questa panchina
MESOLA. Quarantatrè punti in 22 giornate, seconda miglior difesa del campionato dopo quella del Comacchio, quarto miglior attacco con 50 reti fatte e media punti nel girone di ritorno tra le più alte.
I numeri del Mesola sono palesemente tutti positivi e danno atto all'allenatore Mauro Grillenzoni di un ottimo rendimento dei castellani.
«E avendo potuto giocare anche le prime 8 giornate in cui non guidavo la squadra - afferma il tecnico - con questo ritmo avremmo potuto sfiorare i 60 punti che sarebbe equivalso ad una media da promozione; nel girone di ritorno abbiamo avuto una delle migliori classifiche parziali. I numeri sono altamente positivi - dice ancora Grillenzoni - , questa squadra in 22 giornate ha tenuto il passo delle prime della classe ed avrebbe potuto ambire ad un traguardo più alto del 6º posto che ha conseguito. C'è stata anche la valorizzazione di alcuni giocatori - continua Grillenzoni - come i giovanissimi Rossi e Tirsu, Casini e Bergamini che ha segnato dieci reti. Nel girone di ritorno la squadra ha acquisito le dinamiche di gioco e la mentalità di gruppo che chiedevo mostrandolo proprio nelle partite che contavano di meno e ringrazio i ragazzi per la disponibilità e la collaborazione dimostratemi. Si è creata sintonia tra me e il vice Bonazza ed i giocatori che hanno evidenziato di essere ricettivi ed uno dei gruppi migliori che io abbia allenato. Il mio futuro? - chiude il mister - Ancora non lo, qui mi sono trovato bene, ringrazio il Mesola e le dò la priorità rispetto alle trattative che si potrebbero aprire con altre società; di certo c'è che abbiamo lavorato in un bel modo e c'è del materiale con cui far bene il prossimo anno: il fattore fondamentale è che si riconsegna alla società una squadra valida che, ritoccata in alcuni punti, potrà raggiungere traguardi importanti».
Lorenzo Gatti
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