Il regalo a Conte potrebbe essere la punta Drogba
TORINO. Primi passi per costruire la Juve che verrà. E spunta dalla Francia l’ipotesi Didier Drogba. Risolta la questione allenatore con la permanenza di Antonio Conte, i dirigenti bianconeri hanno...
TORINO. Primi passi per costruire la Juve che verrà. E spunta dalla Francia l’ipotesi Didier Drogba. Risolta la questione allenatore con la permanenza di Antonio Conte, i dirigenti bianconeri hanno iniziato a muoversi per assicurare al tecnico uomini nuovi. Nei limiti delle possibilità economiche. L'intento sarebbe quello di tornare al modulo 4-3-3 ed ecco allora aperta la caccia agli esterni possibili, offensivi e difensivi. Per la fascia sinistra nel reparto arretrato può arrivare a Torino il francese Evra dal Manchester Utd. Piace molto anche il laziale Lulic. Per gli esterni d'attacco i nomi sono noti: Sanchez, su tutti, e Nani. Con entrambi la Juve sarebbe già d'accordo, ora bisogna convincere anche i rispettivi club, Barcellona e Manchester United. Un rinforzo, poi, servirà in mezzo al campo, soprattutto se ci sarà una cessione eccellente, come Vidal o Pogba. Le voci di mercato portano a Candreva (Lazio), all'argentino Pereyra dell'Udinese e al giovane talento francese Rabiot dal Psg. La ciliegina sulla torta sarebbe poi l’attaccante ivoriano Drogba del Galatasaray: l'interesse è concreto come le discussioni con l'agente del giocatore.