Per le Velenosette un gironcino a sei è fra le ipotesi
FERRARA. Inizia a prendere forma la stagione del ritorno in serie A per il Cus Ferrara rugby femminile. Le Velenose, in squadra assieme alle Mocciosette di Forlì, avranno ben 17 compagne di viaggio...
FERRARA. Inizia a prendere forma la stagione del ritorno in serie A per il Cus Ferrara rugby femminile. Le Velenose, in squadra assieme alle Mocciosette di Forlì, avranno ben 17 compagne di viaggio nel campionato 2016-17, che porterà ai Mondiali in programma fra 12 mesi. Iscritte sono: Villorba (che ha rilevato i diritti del Casale), Valsugana Padova, Benetton Treviso, Cus Torino, Monza, Cogoleto (Ge), Colorno, Riviera del Brenta, Pavia, L’Aquila, Donne Etrusche, Umbria Ragazze, Bologna, Cavalieri Prato (ex Medicei), Frascati, Cus Pisa e Cus Milano. Non presenti il Cus Roma e il Benevento ai play off lo scorso anno.
La formula sta per essere ufficializzata dallo staff tecnico federale e sarà in funzione della prossima rassegna iridata. All’ipotesi classica dei due gironi da 9 squadre, fa da contraltare quella innovativa di tre raggruppamenti da 6, che - se necessario - potrebbe dare più spazio al tecnico azzurro Di Giandomenico, per preparare la squadra in tranquillità. Molto dipenderà anche dai report che le giocatrici daranno allo staff della Nazionale.
Ferrara potrebbe dunque vedersela con Bologna, Riviera, Benetton, Valsugana e Villorba, evitando il temuto girone a 9 con le squadre del centro sud, che resta comunque un’ipotesi più che plausibile, anche se non è mistero che la società ha fatto espressa richiesta alla Fir di essere finalmente inserita con le formazioni del nord, dopo anni di trasferte lunghe e costose.