Sara Donegà seconda agli “italiani” su pista
Ciclismo. La portacolori della Stella Alpina Renazzo brilla nella corsa a punti E il fratello Matteo (Sancarlese) è argento a squadra ai campionati juniores
RENAZZO. Il comitato Regionale dell'Emilia Romagna brilla ai campionati italiani giovanili su pista con le atlete della Stella Alpina di Renazzo.
La manifestazione, in scena a Busto Garolfo, ha registrato la presenza delle migliori atlete di Italia volte alla conquista del titolo nazionale. È nella disciplina della corsa a punti che le ragazze emiliano romagnole hanno fatto bottino. La parmense Giulia Affaticati si è laureata campionessa italiana mentre la centese Sara Donegà, in forza alla Stella Alpina, si è classificata al secondo posto, “addentando” la medaglia d'argento.
Ai microfoni Sara Donegà, sorella del vicecampione d'Europa Matteo Donegà, si dice ovviamente contentissima del risultato:
«Sono veramente felicissima di essere salita su quel podio insieme a Giulia, un primo e un secondo posto agli italiani non capita sempre, è un sogno diventato realtà. Devo anche ringraziare il Settore Tecnico dell'Emilia Romagna per avermi permesso di partecipare a questi campionati italiani e soprattutto le compagne della Rappresentativa che sono state un aiuto prezioso».
L'atleta che ha scelto di districarsi tra la strada e la pista sta raccogliendo tantissimi risultati di rilievo, frutto di un lavoro attento che la società di Giancarlo Gobbato sta mettendo in atto. Non a caso anche l'atleta Sara Lodato, alle prime armi con la pista, si è qualificata con il settimo tempo alle finali della velocità.
È perciò festa in casa Stella Alpina che in pochissimo tempo è riuscita a creare un team femminile affiatato, competente e sempre sulla cresta dell'onda non solo regionale ma anche nazionale.
Da notare che i successi dell’Emilia Romagna sono stati corroborati da un’ulteriore impresa. A Pordenone, infatti, in occasione dei campionati italiani su pista juniores, è arrivata la medaglia d'argento nell'inseguimento a squadra con Matteo Donegà, Giovanni Aleotti, Jacopo Cavicchioli della SS. Sancarlese, Nicolò Gozzi (Sidermec F.lli Vitali) e Simone Buda (Italia Nuova).