Spal, con l’Union un test che vale
Serie B. Oggi alle 17 ad Auronzo gara utile per crescere ancora. Gli acciaccati non saranno rischiati
FERRARA. Penultimo test ad Auronzo di Cadore per la Spal che oggi alle 17 scenderà nuovamente in campo allo “Zandegiacomo” per il confronto con i bellunesi dell'Union Ripa La Fenadora, formazione militante nel girone “D” di serie D. Se nel triangolare disputato mercoledì con la Triestina e la Selezione locale, Leonardo Semplici ha sfruttato l'occasione per effettuare alcuni esperimenti, l'impressione è che oggi il tecnico spallino possa tornare a schierare dal primo minuto una formazione simil-titolare per ottimizzare gli schemi ed i movimenti provati in queste due settimane di ritiro. Alcune scelte dell'allenatore biancazzurro però, saranno indubbiamente condizionate dagli infortuni. Per la gara odierna infatti, paiono improbabili i recuperi dei difensori Cremonesi e Bonifazi, entrambi bloccati da problematiche alle caviglie, ed alle prese con un lavoro differenziato. Ecco perché Semplici potrebbe ricorrere ad una soluzione d'emergenza nel reparto arretrato, con lo schieramento di Mora come centrale di sinistra. Dando per certe le presenze di Lazzari (che anche oggi indosserà una maschera protettiva, dopo la microfrattura al setto nasale rimediata nella sfida di sabato scorso contro la Lazio; ndr), Gasparetto e Giani, la corsia di sinistra dovrebbe quindi essere occupata da Beghetto. In difesa possibile comunque il rientro di Silvestri. Out Spighi e Posocco. A centrocampo, Schiavon è sulla via del recupero dopo l'infortunio alla caviglia destra ma è improbabile che venga schierato. Oggi Castagnetti guiderà la Spal in cabina di regia, mentre Arini e Misuraca dovrebbero essere le due mezze ali. Sarà un altro test importante per l'ex giocatore del Bassano, in attesa di una decisione sul proprio futuro da parte della dirigenza spallina. Davanti, uno tra Zigoni e Finotto, farà coppia con Antenucci.
A poco più di una settimana dall'esordio in Coppa Italia, il test contro i veneti sarà interessante anche per capire il livello generale di condizione fisica del gruppo, apparso più appesantito rispetto alla scorsa estate. La struttura e l'intensità del prossimo campionato di B, hanno infatti imposto allo staff atletico spallino un percorso di preparazione molto più intenso. Si va quindi verso la conclusione della primissima parte di stagione. Il ritiro della Spal si chiuderà domani, dopo l'amichevole in programma sempre ad Auronzo, alle 15, contro la Primavera di mister Rossi che in questi giorni si è allenata a Tarvisio.
Tra gli aspetti positivi dell'inizio della stagione 2016/2017 rimarrà senza dubbio l'ottima prova offerta dai biancazzurri sabato scorso contro la Lazio, con il match terminato sull'1-1 dopo i tempi regolamentari. Un test che sin dai primi minuti ha confermato le caratteristiche di un gruppo in grado di condurre in grande stile lo scorso trionfale campionato: determinazione, solidità ed organizzazione di gioco. Con le stesse armi, e magari anche con qualche novità a livello tattico, Leonardo Semplici andrà a giocarsi anche la prossima stagione. Da martedì il tecnico toscano vedrà la sua nuova Spal prendere sempre più forma, con gli arrivi dei nazionali Under 19 Meret, Pontisso e Ghiglione (aspettando Picchi), ma anche del giovane Cerri, che proprio oggi concluderà ad Hong Kong la tournée estiva trascorsa con la Juventus. È chiaro però che l'umore di Semplici subirà un netto picco verso l'alto nel momento in cui alla Spal approderà l'erede di Marcello Cottafava, quel difensore centrale che Davide Vagnati tenterà di portare a casa il prima possibile per imprimere alla formazione titolare la propria fisionomia definitiva.
Andrea Benazzi