Due guizzi della Spal per battere l’Union Feltre
In gol Antenucci e Giani. L’ala si fa vedere, Lazzari scatenato sulla fascia
AURONZO DI CADORE. Altro buon allenamento agonistico per la Spal, che supera con il punteggio di 2-0 l’Union Feltre e prosegue il suo positivo pre-campionato. Ieri ad Auronzo, in una giornata calda per lo standard del Cadore, la squadra di mister Leonardo Semplici ha regolato senza alcun problema, e senza correre mai veri rischi dietro, una squadra che si appresta a disputare il prossimo campionato di serie D. Il trainer biancazzurro ha presentato un undici che, eccezion fatta per due sostituzioni (Beghetto per Cremonesi e Demba per Branduani) ha tenuto in campo per l’intera durata del match, per mettere minutaggio. E si trattava di una formazione con molti crismi di titolarità, in attesa dell’arrivo di Cerri e dei calciatori che hanno disputato i campionati europei under 19 in Germania, Meret su tutti. Davanti a Branduani c’era infatti una linea a cinque con Lazzari, Gasparetto, Giani, Cremonesi (recuperato dal problema alla caviglia) e Mora; in mezzo Arini, Castagnetti e Misuraca (il cui tesseramento sembra essere molto vicino); davanti Antenucci e Finotto.
La Spal fa la partita, controlla bene il campo, anche se non si fa viva più di tanto nell'area avversaria. Le azioni scarseggiano, le emozioni pure e la Spal vive spesso sulle iniziative di Lazzari sulla destra: tanti gli spunti creati da un giocatore già vivace e dallo scatto che spesso lascia l'avversario sul posto.
All’11’ cross di Lazzari dal fondo, arriva Mora di testa, ma Scaranto para. Al 28’, gran palla in mezzo di Antenucci, ci arriva al volo, manco a dirlo, Lazzari, ma la sfera è fuori di poco. Al minuto 33 la Spal passa: puntata di Lazzari sulla fascia destra, filtrante ottimo per Finotto che tira a botta sicura, ma il portiere dei bellunesi respinge; sulla respinta tap-in da breve distanza di Antenucci, che non può proprio sbagliare. Appena prima dell’intervallo la Spal centra il raddoppio: punizione dalla sinistra di Castagnetti, arriva a centro area Giani che in tuffo, con uno stile degno di Tania Cagnotto, insacca. Tutti al riposo e gara virtualmente chiusa, contro una Union Feltre che al rientro cambia praticamente tutti i suoi effettivi i campo. Esprimere un giudizio sul secondo tempo è veramente difficile, visto che non succede quasi niente, se non un paio di buone punizioni di Castagnetti e una serie di calci d’angolo (alla fine saranno 9) per la Spal. Da notare quanto Branduani sia sempre nel vivo del gioco informando di continuo i propri compagni a gran voce sulla presenza o meno di un avversario nei paraggi e il fatto che spesso sia Finotto ad arretrare insieme a Lazzari e a rappresentare l’ultima linea difensiva quando la Spal batte i calci d’angolo.
In definitiva, un buon galoppo, anche se Semplici ha dovuto rinunciare a Schiavon e Spighi (in ripresa dai problemi a caviglia e piede, dovrebbero essere in campo oggi), Silvestri (possibile uno spezzone pure per lui), Bonifazi (caviglia infortunata a Tarvisio, ancora ko), Posocco e Marchegiani (alle prese con noie muscolari).
Andrea Tebaldi