Il ds Belletti mette le mani avanti «La mia Tramec non è favorita»
cento. Il rush finale è già iniziato. Si avvicina inesorabile il giorno del derby Tramec-Top Secret in programma domenica a Cento alle 18. Partita che a Cento i tifosi vivono quasi come fosse una finale. Capita in un momento molto particolare, con Ferrara appena rientrata in attività dopo oltre 40 giorni di stop a causa del Covid.
«Mi aspetto una partita difficile, molto difficile - afferma il general manager della Tramec, Ivan Belletti -; intanto mi fa piacere che siano tornati, che stiano tutti bene. A Latina per Ferrara era la prima uscita dopo tanto tempo, era un po’ come ricominciare: quello che è successo ci può stare. Ma vedrete che domenica non saranno così. Intanto ci sono altri giorni per poter lavorare, sistemare alcune cose e migliorare la condizione. Ferrara resta una delle squadre più forti dell’intero girone: verranno a Cento per ricominciare a vincere, mentre noi vorremmo sfruttare il fattore campo e puntare alla vittoria. È un derby, lo sentiamo tutti: c’è pressione, sia da noi che da loro».
È la quarta straprovinciale della stagione, fin qui tre vittorie per la Top Secret: «Ma questo sarà un altro capitolo, fin qui ogni derby con Ferrara è stato diverso; nel primo in Supercoppa eravamo senza Cotton, il Kleb era molto più avanti di noi nel lavoro, molto più forte sul campo. Nel secondo, invece, i ferraresi hanno dimostrato in quel momento di essere molto più gruppo di noi e infatti non siamo stati per niente contenti della prestazione offerta. Il terzo, in campionato a Ferrara, è stato forse il derby più vero, noi eravamo senza Sherrod, siamo rimasti in partita e abbiamo lottato fino a 5’ dalla fine. Secondo me questo sarà un derby ancora diverso, sarà fondamentale la gestione del ritmo e il gioco in transizione. Tutto però deve partire da una buona difesa».
«Domenica Ferrara è la vera favorita - aggiunge Belletti -: il progetto, l’ambizione e i costi tra noi e loro sono diversi».
Belletti, nonostante la condizione fisica degli estensi sia ben lontana dall’essere ottimale, preferisce non fidarsi; definisce una eventuale vittoria nel derby un’impresa, forse per dare la carica ai giocatori che hanno chiesto alla società di non rilasciare dichiarazioni nella settimana che porta al derby. C’è un po’ di tensione non solo per il derby. A Belletti non è piaciuto il clima che ha respirato in queste settimane e chiarisce come la situazione di questa Benedetto non sia per niente paragonabile a quella di due anni fa: «Ho sentito cose strane che non condivido. Mi spiego: si è fatto male Sherrod e si torna a parlare di quello che è successo due anni fa. Giochiamo con la Stella Azzurra una partita importante e la si paragona a quella contro Cagliari, ma qui siamo in una situazione completamente diversa rispetto a due anni fa, non dimentichiamo che siamo sesti in classifica. Non mi sono piaciuti certi paragoni. Stiamo giocando bene, la situazione è positiva. In classifica non siamo messi male. Adesso c’è il derby con Ferrara e pensiamo a quello: sarà un’impresa in caso di vittoria, perché non sarebbero due punti previsti». —
Simone Gagliardi
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