La Portuense allarga la sfera d’influenza Accordo con Massese e Atletico Fiscaglia
Sancito l’accordo per la collaborazione con 250 tesserati «Unire le forze per evitare la dispersione dei nostri ragazzi»
MIGLIARO. Un accordo per certi versi storico, perché già dai tempi dell’Emmetre i rapporti fra le società delle tre principali località del Comune di Fiscaglia non sono certo stati sempre idilliaci. Invece a partire giovedì l’Atletico Fiscaglia e l’Upm Massese lavoreranno insieme in un importante progetto di settore giovanile, coordinato dalla Portuense. Da oltre un anno proprio la società rossonera e l’Atletico Fiscaglia hanno gettato le prime basi del rapporto, che ha visto scambi di tesserati fra le due prime squadre e i rispettivi settori giovanili. Nel frattempo, la Portuense si è fregiata della qualifica di Scuola Calcio Élite, diventando in tal senso la principale realtà giovanile oltre la Spal nella nostra provincia.
IL ROSSONERO VA FORTE
Dunque, la Portuense Etrusca allarga gli orizzonti rossoneri (questo il colore del nuovo sodalizio fiscagliese, mentre il nome sarà stabilito nel prossimo incontro, previsto nel periodo pasquale). «In realtà i rapporti erano stati avviati da tempo - dice il patron portuense Antonio Cavallari -, ma era giusto presentare l’accordo all’amministrazione comunale di Fiscaglia. Questo territorio è vasto e ci sono tanti piccoli calciatori, era giusto dare loro una struttura importante per evitare il rischio di dispersione. Perché per avere un settore giovanile non basta fornire il kit e il vestiario, serve organizzazione e qualità negli allenatori. Sono contento, il segreto per andare avanti è unire le forze».
Soddisfatto anche il nuovo presidente dell’Atletico Fiscaglia, Franc Kolndrekej: «A causa del Covid noi, come del resto le altre società, siamo in difficoltà. Questo accordo nasce per garantire il miglior servizio possibile ai nostri tesserati. Per la Portuense significa avere un bacino più ampio, per noi significa non essere più frazionati in troppe realtà».
In rappresentanza della Massese erano presenti i dirigenti Guerci e Mazzini. L’obiettivo calcistico è quello di creare una “catena”, la Portuense al top, poi dietro Atletico Fiscaglia e Massese, «così ogni giovane che esce dal vivaio in base al proprio valore ha già una squadra dove poter giocare». Nell’accordo è previsto anche il servizio di trasporto dei giovani tesserati, assicurato sempre dalla Portuense.
A legittimare il tutto il sindaco e l’assessore allo sport di Fiscaglia, Fabio Tosi e Francesco Sovrani, soddisfatti per questo sport: «Questo progetto coinvolge tutto il territorio e le associazioni calcistiche presenti nel nostro Comune, parliamo di circa 250 ragazzi. E noi come amministrazione non ci tiriamo indietro, tanto che entro l’estate faremo interventi nelle strutture sportive di Massa Fiscaglia, Migliarino e Migliaro per ben 200mila euro». —
D.B.
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