Si scrive Milano-Sanremo Si legge Mondiale di primavera
Al via della Classica quasi tutti i più grandi, tra questi ben sette vincitori I favoriti sono van Aert, Alaphilippe e van der Poel. Nibali cerca il colpo grosso
MILANO. Annunciati i partenti della prima Classica Monumento della stagione, la Milano-Sanremo, che vede al via sette corridori che già hanno vinto la Classicissima oltre a Mathieu van der Poel, trionfatore delle Strade Bianche Eolo e di due frazioni alla Tirreno-Adriatico Eolo.
Tra i nomi di spicco anche i vincitori delle passate edizioni Wout van Aert (2020) e secondo in classifica nell’ultima Tirreno-Adriatico Eolo, il campione del mondo Julian Alaphilippe (2019), Vincenzo Nibali (2018), Michal Kwiatkowski (2017), Arnaud Demare (2016, Maglia Ciclamino dell’ultimo Giro d’Italia), John Degenkolb (2015) e Alexander Kristoff (2014).
Attesi domani anche Maximilian Schachmann, fresco vincitore della Parigi-Nizza, il tre volte campione del mondo Peter Sagan, il Campione del Mondo a cronometro Filippo Ganna, Philippe Gilbert, Greg Van Avermaet, Michael Matthews, Søren Kragh Andersen, Alex Aranburu, Caleb Ewan, Elia Viviani, Sam Bennett, Nacer Bouhanni e il campione italiano ed europeo Giacomo Nizzolo.
In pratica tutti i più grandi ad eccezione degli sloveni Pogacar, fresco vincitore della Tirreno-Adriatico, dato in un buon momento ma vittima di due cadute nell’ultima tappa della Parigi-Nizza.
La 112ª edizione della Milano-Sanremo ripropone il percorso classico eccezion fatta per il passaggio da Passo del Turchino che non è percorribile per una frana.
Si transiterà quindi dalla salita di Colle di Giovo per poi scendere sull’Aurelia ad Albisola e fare gli ultimi 112 km, tutti sulla Riviera Ligure, che da sempre la contraddistinguono con il passaggio sui tre Capi prima di Cipressa e Poggio.
Grazie alla collaborazione col comune di Sanremo, le istituzioni coinvolte e i commercianti di via Roma, che chiuderanno gli esercizi commerciali dalle 14.30 per evitare assembramenti, la Classicissima potrà concludersi nel suo traguardo storico.
A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento).
La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con e un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia.
L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km percorrono lunghi rettilinei cittadini. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sulla retta finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.