Scurto “tira su” la Primavera «Ora non demoralizziamoci»
Settore giovanile. Dopo il terzo ko di fila il mister resta positivo
momento no
Andare alla sosta con la terza sconfitta consecutiva sul groppone non sarà di certo la miglior cosa per la Primavera Spal. Ma sin dai primi istanti del “post Genoa” mister Giuseppe Scurto non ha fatto drammi: «Diciamo che non c’è molto da rimettere a posto. Durante questa pausa bisognerà semplicemente continuare a lavorare con grande impegno sapendo che le partite sono difficili e, ogni volta, in questo campionato estremamente duro bisognerà fare una mezza impresa per aggiudicarsi dei punti. Mettiamoci sempre grande impegno e non demoralizziamoci».
Concetto figlio della parziale soddisfazione che il tecnico spallino ha provato dopo i novanta minuti contro i liguri. Visto che quantomeno (soprattutto nel primo tempo) la prestazione c’è stata, a differenza delle uscite realmente impalpabili contro Sassuolo ed Empoli. Sicuramente la Spal dovrà risistemarsi in tutti i reparti e magari fare un pochino meno i conti con le recenti assenze che hanno avuto un suo peso. In primis quella di Demba Seck che al momento del ping pong con la prima squadra si è un po’ fisiologicamente perso (sono ragazzi giovani e può capitare). Dai suoi piedi sono passate e passeranno gran parte delle fortune di questo girone di ritorno, ovviamente se i componenti del reparto offensivo di Rastelli rientreranno e permetteranno l’impiego del ragazzo con i suoi pari età. Anche Tunjov nel recente periodo è mancato tantissimo: la speranza è che l’ultimo infortunio non lo costringa a stare fuori per troppo tempo. In questo momento la Spal ha comunque mantenuto il quinto posto, con però un -10 dalla capolista Roma che qualche settimana fa sembrava inimmaginabile. Davanti martellano anche Sampdoria e Inter, mentre la Juve è lì solo a +2 sui biancazzurri. Dietro la Spal sono però piombate a -1 Milan, Atalanta, Sassuolo e Genoa. Con Empoli e Cagliari subito a ridosso. C’è da pensare che la bagarre diventerà sempre più accesa. L’obiettivo salvezza è raggiungibile: in questo momento le squadre a cui manca un po’ di ossigeno in termini di punti sono Fiorentina, Bologna, ma soprattutto Lazio, Torino e Ascoli. È il caso di ricordare che per rispetto del protocollo Figc che sta seguendo il gruppo Primavera, nessun tesserato in questi giorni potrà uscire dalla cosiddetta “bolla”, con la conseguente impossibilità di andare con le Nazionali. —
Alessio Duatti
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