Tramec Cento senza Cotton, pesante ko a Ravenna
Biancorossi mai in partita, pagato anche il forfait dell’ultimo momento dell’americano. Ma la salvezza è vicinissima
RAVENNA. Pesante sconfitta al PalaCosta di Ravenna per la Tramec di Mecacci, quasi mai in partita contro una squadra in salute che, grazie ad una difesa aggressiva, energia e intensità, domina dall’inizio alla fine.
L'HANDICAP
Pesantissima, in casa Tramec, l’assenza dell’ultima ora. Tekele Cotton, in borghese vicino alla panchina, non gioca; viene risparmiato per la trasferta di Veroli di mercoledì che potrebbe sancire la matematica salvezza della Tramec. Con l’assenza di Cotton cambia parecchio nello scacchiere di Mecacci; senza le iniziative del colored che attacca il ferro e scarica, occorre giocare maggiormente di squadra, con pazienza e continui ribaltamenti. Cosa riuscita con poca continuità in Romagna. Da subito si intuisce che la serata sarebbe stata complicata. Tranne la bomba di Petrovic, i primi minuti sono già negativi: 10-3 al 3’. Il piano partita di Cancellieri prevede la palla sotto ad un incontenibile Simioni con continuità, per attaccare Peric e caricarlo di falli. 15-7 al 7’ e Peric in panchina con due falli. In attacco ci si scontra con una difesa aggressiva, sempre al limite; si cerca Berti, Fallucca dà un po’ di ossigeno con una tripla, ma con due triple impossibili all’ultimo secondo disponibile firmate da Rebec, molto in palla, il vantaggio di Ravenna ed è in doppia cifra: 28 a 16 al primo riposo.
Le idee per abbozzare un recupero sembrano non mancare, sfruttare la fisicità di Moreno sotto contro Rebec, o alternare la zona fronte pari a fronte dispari a seconda di chi c’è dall’altra parte. Ma c’è Cinciarini, forse il miglior esterno del campionato. Piedi per terra non sbaglia mai; cala un po’ il ritmo della partita, Mecacci con le rotazioni limitate dall’assenza pesantissima di Cotton prova un po’ tutti: una serie di canestri da due di Peric e una tripla di Leonzio riducono il passivo, 38-30 al 17’. Mecacci insiste con la zona. L’ultimo allungo prima del riposo lungo lo firmano Givens e Cinciarini. Un paio di distrazioni di troppo, ed una difesa molto aggressiva di Ravenna, danno già il colpo di grazia.
La partita prende una direzione chiara, Simioni segna da tre e Ravenna scappa, 51-35 al 22’. Il parziale è di quelli importanti, che fanno male, 13-0 e rottura prolungata in attacco per la Tramec; 6’ senza canestri per i biancorossi che faticano e subiscono le iniziative di Givens e Oxilia, 65-37 e partita virtualmente chiusa con largo anticipo.
NON TUTTO NEGATIVO
Da apprezzare l’atteggiamento della Tramec che continua a giocare con il massimo impegno; Mecacci risparmia anche Peric. Troppo importante vincere a Veroli. Prima della sirena si fanno apprezzare Leonzio e Jurkatamm che vogliono sfruttare tutti i minuti in campo. Non una grande serata per la Tramec che ha rinunciato a Cotton, e contro una Ravenna in crescita non ha avuto scampo. Ma la giornata di campionato, nonostante il ko in Romagna, non è da reputarsi così negativa. Hanno perso sia Rieti che Latina. Ora la salvezza è davvero vicinissima. –
Simone Gagliardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA