Sama, obiettivo conquistato Marzola: «Ora coltello tra i denti»
Volley Serie A3/M. I portuensi sfideranno Macerata nei play off
il traguardo
C'era una volta l'obiettivo di entrare nelle prime sei. C'è oggi il sesto posto in classifica. In mezzo ci sta una stagione regolare, da neopromossa, con un fantastico girone di andata e un mediocre ritorno. Il Sama però giustamente esulta.
Tutto questo all'indomani della vittoria 3-0 contro il San Donà che ha consentito il sorpasso ai danni di Prata e Montecchio che non sono andati oltre, rispettivamente, una sconfitta sul campo della prima della classe e una vittoria al tiebreak in casa.
soddisfazione
Marco Marzola, prima dirigente e poi alzatore titolare a seguito dell'infortunio di Andrea Vanini, parla già in proiezione festività: «Non ce l'aspettavamo - ammette il 35enne portuense - siamo molto contenti di questo finale di stagione con un bel regalo di Pasqua. Ora avremo due settimane per ricaricare le pile fisicamente e mentalmente, poi affronteremo Macerata con il coltello tra i denti sperando di fare il meglio possibile».
Il sesto posto in graduatoria porta con sé che l'avversaria negli ottavi dei playoff (ci saranno otto squadre del girone Bianco e otto del girone Blu) sarà il MedStore Macerata, terza nello stesso girone. E niente turno preliminare.
merito
Per il papà di Marco, Giorgio Marzola, direttore generale e patron della squadra, la sottolineatura è sul merito: «Abbiamo vinto questa partita contro San Donà ma la cosa importante è stata entrare nei primi sei. Alla fine ce lo siamo meritati: con Prata avevamo vinto all'andata facendo un partitone mentre loro al ritorno a Portomaggiore avevano vinto in modo un po' rocambolesco. Con Montecchio (l'altra squadra superata con i risultati dell'ultimo turno; ndr) più o meno stesso discorso. Insomma abbiamo coronato il nostro obiettivo, importante e difficile da raggiungere».
il presidente
Per il presidente Claudio Saugo la gioia di vedere anche tutta la squadra partecipare alla vittoria: "E' una soddisfazione immensa per tutti noi della società e anche per i ragazzi. Ce lo meritavamo questo sesto posto e abbiamo avuto alla fine un po' di fortuna: noi abbiamo vinto una splendida partita, giocando bene tutti, anche le seconde linee». —
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