L’Argentana rimane in piedi. Il Mesola cerca punti per decollare
Domenica in Promozione duello tra squadre che vivono momenti opposti
In Promozione sta per arrivare il primo derby di campionato. Gara sentita, anche se non al livello di altri confronti: Argentana-Mesola arriva in un momento difficile soprattutto per i granata. Al momento, infatti, pare che l’Argentana abbia individuato diverse figure di tecnico disposte a prendere le redini del carro, ma tutti coloro che hanno dato una disponibilità di massima lo hanno fatto con la convinzione di essere in cassetta ad una diligenza lanciata su di una pista del west con tanti indiani che osservano dalle colline, invece di pensare di essere il reparto di cavalleria di Ombre Rosse che salva la situazione.
Valutazioni E quindi i possibili allenatori vogliono probabilmente vedere il gruppo, valutarne il valore e le possibilità in campo prima di accettare. Alla fine, l’Argentana troverà un tecnico. Lo scorso anno riuscì, con tutte le difficoltà della passata stagione, a trovare a metà campionato un allenatore nemmeno disprezzabile; anche se dovette praticamente doppiare le colonne d’Ercole. La società granata non vuole e non è interessata a puntare sul primo che passa. Non resta che aspettare e vedere, anche se ovviamente l’appeal della Promozione non è lo stesso dell’Eccellenza. E però Argenta è piazza ambita e conosciuta.
Dalla parte opposta ci sono i giocatori del Mesola, che sono partiti benissimo, che hanno vinto bene la prima di campionato in casa ed ora si apprestano ad affrontare la prima trasferta. Ma se da una parte il tecnico granata o chi per lui sarà in una condizione da “tutti i vivi all’assalto”, il Mesola ha bisogno, con gruppo rinnovato e nuovo allenatore, di continuare sul suo percorso. Fortunatamente per il Mesola, il nuovo tecnico Salvagno segue meno le vicende ferraresi e non dovrà ragionare eccessivamente sul piano psicologico per affrontare la gara senza credere di essere troppo superiore.
Perché è chiaro dai tempi del derby Davide- Golia: essere troppo superiori, o pensare di essere tali, generalmente comporta situazioni impreviste. Il Mesola si sta evolvendo sul piano tattico e sta rassodando un gruppo di valore assoluto, ma è ancora in rodaggio e potrebbe pagare qualche eventuale errore di crescita. Intendiamoci: se ci fossero degli allibratori disposti a seguire il girone D di Promozione, crediamo che in pochi accetterebbero scommesse su questa partita e le quotazioni favorevoli all’Argentana sarebbero astronomiche, come sarebbero miserabili quelle per la partita da Over.
Concentrazione Ma attenzione: questa gara dovrà necessariamente essere affrontata da entrambe con il massimo della concentrazione. Per i granata è più o meno una questione di sopravvivenza, per il Mesola un obbligo assoluto in vista della caccia alle posizioni di alta classifica. All’Argentana si chiede di esistere, prima di tutto, e poi di crescere; per il Mesola è una questione di conferme. Se domenica i granata hanno esibito un certificato di esistenza in vita, ora devono assolutamente mostrare il loro valore. Del Mesola si sa che è una squadra forte: ora si tratta, per i castellani, di dimostrarlo sul campo. Paradossalmente, il risultato finale avrebbe meno importanza di una prestazione convincente in generale, ma consapevoli anche che nella classifica non c’è una colonna di “partite belle e convincenti ma sfortunate”, e quindi l’impegno sarà fondamentale. Ma sarà anche solo il primo gradino. l
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