La Nuova Ferrara

Ferrara Lutto nel mondo sportivo ferrarese per la scomparsa di Gian Luigi Fregnani, per gli amici Giangi. Fregnani è stato responsabile del settore atletica Uisp dal 1972 al 2016. “A lui – si legge in una nota dell’associazione ferrarese – si deve lo “sviluppo” del trofeo Città di Ferrara di corsa campestre. Da prova unica a circuito l’ha fatta diventare gara a punteggio con premiazione finale, come è attualmente”. E ancora: “Giangi ha fatto crescere il movimento podistico e la lega atletica con passione ed entusiasmo, si è spento oggi (1 maggio) all’età di 90 anni”. Venerdì 3 maggio alle ore 15,20 parenti ed amici si riuniranno nell'Aula del Commiato alla Certosa di Ferrara per un ultimo saluto.

TAPPE

Considerato, a giusto titolo, il decano dell’atletica leggera, Fregnani era nato nel 1934 e per decenni si è dedicato allo sport, condividendo gioie e dolori con tantissimi atleti del territorio. Sotto di lui sono passati, correndo, i migliori atleti che lo sport ferrarese su strada ha sfornato. La sua avventura da dirigente cominciò nel settembre del 1972. «Fu Mario Zito, della polisportiva Giardino, a propormi nel lontano settembre del 1972 l'incarico di dirigente della Lega atletica leggera della Uisp ferrarese – aveva raccontato Fregnani alla Nuova -; essendo lui insegnante di educazione fisica io diventai coordinatore per l'attività dei corsi giovanili di avviamento allo sport. Mi misi subito al lavoro essendo un grande appassionato della materia». Il primo atto fu l'edizione pilota del Trofeo Città di Ferrara, una corsa campestre che ormai è entrata nella tradizione dell'atletica estense. Il 1973, con la Polisportiva Putinati, è l'anno della prima edizione del Giro delle mura. Il 1974, con la Polisportiva Ferrariola, «è stato l'anno della svolta per la "Caminada par San Zorz" – aveva ricordato Fregnani -. Il grande successo di allora, passando dalla partecipazione di un centinaio di atleti anche ad averne 700 in strada, è dovuto anche al fatto che, negli anni '70, ci fu il boom dell'atletica e del podismo. Tutti correvano a piedi, su strada o sulle mura, così spiccavano i nomi di Ferrara, da Magnani e Mazzanti che erano già atleti di punta». Per 16 anni, Fregnani ha ricoperto l'incarico di presidente regionale della lega uispina di atletica: dal 1986 fino al 2002.