Ariano, Marta Menegatti va alla sua quarta Olimpiade: «Ci sarò anche a Parigi, incredibile»
L’atleta azzurra sale all’ottavo posto del ranking mondiale che vale i Giochi
Ariano I colori azzurri nella prossima rassegna a cinque cerchi saranno rappresentati anche dall’arianese Marta Menegatti, con la modenese Valentina Gottardi: le azzurre del beach volley. L’ufficialità per la coppia federale è arrivata ieri, dopo l’ottimo percorso intrapreso circa due anni e mezzo fa: l’esordio in campo internazionale è datato infatti 2021 alle Sardinia Beach Finals. Dopo il debutto nel torneo isolano, Marta (33 anni) e Valentina (21) hanno poi proseguito il loro cammino inanellando ottimi risultati nei tornei più blasonati del circuito internazionale, prestazioni che hanno consentito infine alle atlete allenate da Caterina De Marinis di coronare il sogno olimpico, garantito dall’attuale ottavo posto nel ranking mondiale. Per l’atleta dell’Aeronautica Militare Marta Menegatti si tratterà della quarta partecipazione ai Giochi olimpici, dopo Londra 2012, Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020. Per l’atleta delle Fiamme Oro Valentina Gottardi, invece, sarà l’esordio.
«Sono molto emozionata per questa mia quarta edizione dei Giochi olimpici – commenta la sorella maggiore (di appena un anno) di Pietro Menegatti, portiere della Spal fra il 2013 e il 2015 –, forse questa qualificazione è stata quella più inaspettata. Ricordo ancora il primo torneo fatto insieme a Valentina e da allora di strada ne abbiamo fatta tantissima. Abbiamo bruciato le tappe, scalando la classifica del ranking mondiale in pochissimo tempo. Realisticamente, all’inizio del nostro percorso non pensavo a una nostra qualificazione: solitamente una nuova coppia nel beach volley ci mette un po’ più di tempo a ingranare, ad assimilare i giusti meccanismi e a raggiungere dunque una certa solidità, aspetti fondamentali in uno sport come il nostro. Diciamo che è stata tutta una grandissima sorpresa, che però ora si è concretizzata in questa qualificazione olimpica. Abbiamo giocato tanto e ci siamo divertite moltissimo; spero di affrontare i Giochi con il nostro consueto spirito, vivendo ogni singolo momento di un’esperienza unica. Daremo il meglio di noi stesse come sempre abbiamo fatto dal primo giorno che abbiamo messo i piedi sulla sabbia insieme».
La giovane Valentina Gottardi, però, svela che «l’Olimpiade la stiamo preparando da tempo e l’affronteremo come sempre: assieme, con ancor più concentrazione ed energia. Qualificarsi in anticipo ci permetterà di lavorare in serenità nei prossimi mesi. L’obiettivo è di portare questa stessa serenità sotto la Torre Eiffel». Insomma, non proprio un approdo insperato, quello a Parigi 2024, tanto che nel recente passato la stessa Menegatti si era sbilanciata nel fissare il traguardo sul podio a cinque cerchi.
«In vista dei Giochi olimpici – illustra la coach De Marinis – andremo a fine mese in Portogallo per partecipare all’Élite16 di Espinho e a seguire andremo in Repubblica Ceca per l’Élite16 di Ostrava. A ridosso di Parigi parteciperemo ai tornei di Gstaad e Vienna, appuntamenti che ci consentiranno di limare gli ultimi dettagli in vista dei Giochi olimpici».
«Purtroppo non riuscirò a passare da Ferrara – ci fa sapere con un messaggio la stessa Marta, che ha di recente conquistato il quarto posto al torneo Élite Tepic, in Messico – prima del torneo olimpico». Non resterà che attendere il suo ritorno in Europa e seguirla nelle ultime tappe d’avvicinamento all’ultimo, grande evento della sua brillante carriera.