La Nuova Ferrara

Ferrara La tutt’altro che entusiasmante parentesi spallina di Mattia Del Favero è giunta al termine. Il portiere (classe 1998) cogliendo l’opportunità presentatagli nelle ultime ore dal Taranto (a titolo definitivo) saluta il pacchetto degli estremi difensori estensi. Ora rappresentato dal Melgrati, Galeotti e Meneghetti (se il terzetto sarà definitivo molto dipenderà dalla figura di “Gale”, oggi “dodicesimo”). Sta di fatto che l’esperienza ferrarese di Del Favero si è chiusa con sole 8 presenze nella passata stagione, quasi tutte contraddistinte da errori fin troppo evidenti.

Il ds

Il ds Casella, intanto, rimane concentrato nel tentativo di accelerare il discorso uscite ancor prima di tuffarsi nell’ultima settimana di fuoco (nel periodo finale si scateneranno molti...movimenti).

Collodel (Giugliano, Picerno, Casertana), Rosafio (Messina, Piacenza) e Dumbravanu (Foggia) sembrano esser le operazioni più semplici da smaltire. Buchel continua a parlare con l’Ascoli per far quadrare l’ipotetico ritorno, ma nel discorso non pare più contemplato lo scambio con Quaranta (ingaggio troppo elevato). Se si liberasse il posto a centrocampo potrebbe tornare fattivamente di moda il nome di Santoro del Pisa, mentre l’accostamento fatto alla Spal relativamente allo svincolato Milesi (difensore, classe 93) non trova conferme.

Al momento per Tripaldelli, invece, è assai più ipotizzabile una permanenza che una partenza, ma le dinamiche del mercato possono sempre evolvere.

Situazione d’uscita da raggiungere anche per La Mantia: esistono ancora un paio di possibilità in serie B, ma potrebbe anche accadere che la punta debba accontentarsi di una C (Triestina, Catania e più timidamente il Benevento si son fatte sentire). Nel frattempo El Kaddouri continua ad allenarsi a Ferrara, dove da settimane è stato ospitato dall’amico Dossena. L’esterno offensivo marocchino ha offerte dalla Grecia, ma finché respirerà l’aria del quartier generale spallino non è da escludere l’eventualità di un tesseramento da via Copparo. E a proposito di esterni d’attacco, va monitorato l’interessantissimo nome di Gregorio Morachioli (classe 2000) il cui spazio è chiuso a Bari e che mister Dossena ha già avuto (con ottimi risultati) ai tempi del Renate. l

Alessio Duatti

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