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Ferrara, Spal-Ascoli 2-2: i biancazzurri recuperano il doppio svantaggio tra gli applausi del “Mazza”

Alessio Duatti
Ferrara, Spal-Ascoli 2-2: i biancazzurri recuperano il doppio svantaggio tra gli applausi del “Mazza”

Alla prima partita della stagione la squadra di mister Dossena va sotto 0-2 nel primo tempo ma nella ripresa riprende il risultato grazie ai gol di Rao e Arena

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La Spal dimostra di esserci e dall’esordio casalingo contro l’Ascoli strappa un punto di estremo valore, soprattutto per aver ripreso il match dopo il momentaneo 0-2 dei marchigiani. Gli applausi di fine partita, raccolti sotto una coloratissima Curva Ovest, sono il giusto premio per l’impegno profuso.

La formazione iniziale di Dossena si discosta di una sola unità da quella ipotizzata alla vigilia: in difesa Bassoli viene preferito a Bachini. Decisamente meno atteso il 3-4-3 dell’Ascoli, che si presenta al “Mazza” dopo la retrocessione dalla cadetteria. I ritmi della partita sono immediatamente gradevoli e il tiro di Radrezza dopo soli 11 secondi di gara raccoglie apprezzamenti. La Spal comanda il gioco, arringata dalla folla e dalla carica del suo allenatore che vive il match con estrema energia. Adjapong, da buona posizione, conclude alle stelle ma i biancazzurri si fanno gradire. Mancherebbe solo il gol, ma purtroppo il bersaglio lo trova l’Ascoli al minuto 36: transizione ben condotta da Marsura, Bruscagin rimane troppo basso rispetto ai centrali, Tirelli ringrazia e colpisce alle spalle di Melgrati. Il senso di frustrazione aumenta pochi minuti dopo quando Rao in area piccola fallisce il punto dell’1-1 (Karlsson aveva spizzato bene un corner proveniente dalla destra). Un precedente mancato cartellino giallo a Adjapong manda un po’ in confusione la direzione arbitrale prima del duplice fischio e non sarà perfetta nemmeno a seguire. L’Ascoli si ripresenta in campo mettendosi a 4 in difesa e con un bolide di Varone. La Spal ora potrebbe sfruttare il fattore Ovest, ma i primi possessi non sono precisi. L’asse Tripadelli-Rao non funziona in uscita, Adjapong recupera, ara la fascia e serve una gran palla per Corazza che fa 0-2. Dossena lancia in campo Antenucci e Awua e la Spal accorcia subito le distanze con Rao che approfitta della dormita ospite sulla rimessa laterale di Bruscagin. La Spal attacca a testa bassa e trova il giusto pareggio con l’incornata di Arena (piazzato di D’Orazio) che fa esplodere un “Mazza” sempre più trascinante. La fatica incombe da ambo le parti nel finale, Dossena e Carrera si giocano il tutto dalla panchina e la Spal ringrazia Megrati per una bella distesa su D’Uffizi poco prima della segnalazione degli atti finali.