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Dopo la sconfitta

Ferrara, Dossena: «Fa male prendere gol del genere. Serve più cattiveria»

Alessio Duatti
Ferrara, Dossena: «Fa male prendere gol del genere. Serve più cattiveria»

Il mister biancazzurro parla dopo Milan Futuro-Spal

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Solbiate Arno (Varese) «Le occasioni più nitide le abbiamo create noi... sono arrabbiatissimo». Mister Dossena non ci gira troppo attorno nel post partita di Milan Futuro-Spal e analizza gli episodi chiave. «Abbiamo commesso una leggerezza sul primo gol, al di là del fatto che ultimamente ogni tiro che subiamo finisce preciso nell’angolino. Noi sotto porta, invece, siamo stati deficitari. Sul secondo gol, senza nulla togliere al Milan Futuro, dico che i giovani inesperti dell’under 23 siamo stati noi e non loro. Sono giorni che lavoriamo sui concetti di non prender gol, di non concedere, di stare concentrati, di metterci grinta e altro, non si può subire una rete per un’ingenuità del genere. Fa male a me e deve far male anche ai ragazzi. La partita era in controllo, avevamo creato più di loro, l’avevamo rimessa in parità con tempo a disposizione e perderla così non ci sta. Non siamo ancora sulla strada giusta».

E ancora: «Il Milan Futuro ha perso diversi palloni in uscita su nostre pressioni, ma per il resto sono stati più tignosi di noi e questo non può succedere. Le due vittorie hanno inciso sull’approccio alla gara? No, altrimenti non abbiamo capito niente di quello che ci aspetta. Dobbiamo diventare più cattivi, non è possibile essere leggeri su certi palloni che passano tra noi e gli avversari». L’analisi del mister si sposta poi sui singoli: «Abbiamo fatto rotazioni importanti. È arrivato un contributo, sapevamo di avere qualche giocatore indietro di condizione. Chi è entrato – aggiunge Dossena – lo ha fatto bene e penso che al momento del gol loro ai punti avremmo meritato qualcosa in più noi. Ma se poi si regalano queste cose, tutto diventa più complicato». Infine, la preoccupazione: «El Kaddouri? Problema muscolare, ha sentito una fitta, qualcosina ci sarà. Ora pensiamo all’Entella davanti al nostro pubblico, difficile il recupero di Calapai».