La Nuova Ferrara

Ferrara È immediatamente il caso di ricordare due momenti importanti che si svolgeranno nel pre-partita di Spal-Virtus Entella. Prima del riscaldamento dei portieri il presidente Joe Tacopina consegnerà una targa ai famigliari di Filippo Pregnolato in segno di vicinanza e cordoglio. Al termine del lavoro di attivazione di tutta la squadra, invece, il club consegnerà una maglia celebrativa a Oscar Massei in occasione del suo 90º compleanno. Solo dopo sarà sfida di campo – start alle ore 18.30 – tra due realtà che nel recente turno infrasettimanale hanno perso punti e terreno. Andrea Dossena e Fabio Gallo conoscono la delicatezza della contesa del “Mazza” e della posta in palio offerta dall’ultima fatica sportiva del mese di settembre. Liguri a Ferrara con la proposta di un 3-5-2 di rottura e ripartenza composto da nomi di rilievo per la categoria. E Spal che risponderà con un 4-3-3 difeso in porta da Melgrati (anch’egli chiamato a una prova piena e convincente, come del resto tutti gli altri). Il periodo fitto, con tante partite ravvicinate, chiama la necessità di altre rotazioni. Mischiate tuttavia ai denti stretti di chi dovrà spendere le ultime energie del proprio serbatoio prima di attendere la successiva trasferta di Rimini: non lontanissima a onor del vero, ma quantomeno pianificabile con più giorni a disposizione. Calapai non ce la fa nemmeno per questa (si spera per la prossima). Bruscagin è quindi costretto alla terza avendo solo il giovane Polito come alternativa. Per Mignanelli – con Ntenda sulla mancina – si può dire lo stesso.

Nel cuore della difesa dovrebbe esserci ancora Arena ma al posto di Bassoli è ipotizzabile il rientro di Sottini (precauzionalmente fuori a Solbiate per un fastidio alla coscia). Radrezza riprenderà in mano la regia, Awua e Zammarini agiranno ai suoi lati (Büchel e Nador i ricambi a disposizione) e vengono dati in una condizione più che discreta. El Kaddouri – in attesa di una diagnosi definitiva sul guaio muscolare rimediato giovedì – ne avrà comunque almeno per un paio di settimane. Nel tridente offensivo ci si aggrapperà ancora una volta al baby e al veterano. Ma chi accompagnerà Rao e Antenucci nei pressi dell’area avversaria? Dossena non ha numericamente troppe alternative, anzi. La collocazione naturale a destra resta quella di D’Orazio, viceversa ci sarebbe Bidaoui che potrebbe esser impiegato (pur preferendo l’altra zolla di campo). Staremo a vedere. La speranza è quella di trascorrere una serata di calcio perlomeno non inquinata da errori, singoli o di reparto, non contemplabili per le ambizioni di un club come la Spal. La direzione dell’incontro è stata affidata al sig. Gauzolino di Torino (Rastelli e Tesi gli assistenti, Silvestri il quarto ufficiale).