Sella Cento sconfitta a Forlì
La Bendetto XIV non molla e prova l’ultimo aggancio nel finale ma i padroni di casa sono più solidi e trovano la meritata vittoria per 75-59
Forlì Disco rosso per la Sella a Forli sul campo di una big del campionato. La Sella paga un po’ di inesperienza, alcuni passaggi a vuoto avuti soprattutto nel primo tempo, la serata storta di Henderson mai in partita, e un gioco di squadra che deve crescere. Di fronte poi c’era una delle squadre più attrezzate del campionato, ieri di fatto sempre in controllo. Se non altro la Sella non ha mollato, reagendo per due volte alle spallate di Harper e compagnia che hanno decisamente meritato la vittoria.
Parte bene l’Unieuro con un Gaspardo in palla, la Sella accetta l’uno contro uno e il ritmo di Forlì, Davis converte a canestro le prime giocate, 7-7 al 5’. Arriva anche il primo e unico vantaggio di serata con la classica sospensione di Delfino, 9-11 prima di subire la fisicità sotto i tabelloni dei lunghi romagnoli e la vena offensiva di Del Chiaro, anche in contropiede; 21-13 al primo mini riposo. Un passaggio a vuoto di qualche minuto che costa caro alla Sella che subisce la transizione di Forlì che prende il comando della partita. Un paio di palloni persi da Henderson, fuori partita e l’Unieuro dilaga con un vantaggio già consistente, 30-17 al 15’. La Sella si affida a Delfino e a Davis, ora l’obiettivo è quello di non perdere troppo contatto con la partita, Di Paolantonio mescola un po’ le carte cambiando difese; prima una zona molto alta e rischiosa poi la classica due tre, idea che frutta qualcosina anche perché le percentuali dei tiratori forlivesi non sono granché. Segnano Davis, anche ieri autore di una prestazione più che sufficiente, dentro il pitturato e Tanfoglio, il più giovane, da tre punti dall’angolo ma il distacco ancora non scende sotto la doppia cifra. Adesso la Sella difende di più, lotta a rimbalzo, rende difficili i tiri ad Harper e Dawson. L’eterno Cinciarini segna da tre quasi allo scadere. Al rientro i lampi arrivano da Harper e Del Chiaro e Forlì con un pesante 7-0 ipoteca la sfida, 46-26 al 22’. I giochi sembrano fatti, ma occorre giocare, non mollare mai. Per i 150 tifosi che di mercoledì hanno seguito la squadra in Romagna; per cementare il gruppo e conoscersi meglio anche nei momenti più bui come questo con la partita già indirizzata. Il sussulto d’orgoglio arriva da Berdini, una serie di entrate in solitaria, tanti liberi a segno e Sella che risale ma ancora senza scavallare la doppia cifra. Una tripla anche per Berdini e per Nobile ma il vantaggio dell’Unieuro resta importante. Se non altro la Sella ha il pregio di non mollare, nell’ultimo parziale poi gioca 5 minuti difensivamente di rilievo e l’Unieuro fa una gran fatica a segnare, mentre Alessandrini e Davis colpiscono dalla distanza. La Sella arriva sul 67-59 a un paio di giri di lancette dalla fine con Davis che prende posto nel pitturato. Ma ormai è tardi e Forlì la chiude sfruttando le ultime palle perse dalla Sella. Una vittoria e una sconfitta. Questo il bilancio delle prime due partite della Sella di Di Paolantonio. Domenica si torna alla “Baltur Arena”. Arriva il Gruppo Mascio Orzinuovi.
Il turno Risultati 2ª giornata: Cremona-Cividale 99-90, Pesaro-Vigevano 67-80, Piacenza-Rimini 87-89, Udine-Nardò 95-67, Avellino-Rieti 61-67, Forlì-Sella Cento 75-59, Verona-Milano 71-77, Livorno-Torino 56-78, Cantù-Brindisi (mercoledì 9, ore 20.30) , Bologna-Orzinuovi (mercoledì 9, ore 20.30).
Classifica: Rieti 4, Rimini 4, Milano 4, Cremona 4; Orzinuovi *2, Verona 2, Avellino 2, Sella Cento 2, Pesaro 2, Cividale 2, Udine 2, Torino 2, Vigevano 2, Forlì 2; Brindisi *0, Cantù *0, Bologna *0, Piacenza 0, Livorno 0, Nardò 0. l