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La Spal fa solo pari con la Pianese

La Spal fa solo pari con la Pianese

Biancazzurri avanti con Rao a metà ripresa e pareggio di Mignani nel recupero sull’ennesimo calcio piazzato

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Ferrara E ora che si fa? La Spal continua a non vincere ed esce tra i cori di scherno dei suoi tifosi per aver ottenuto un solo punto con la modesta Pianese. Che non ha fatto nulla di eclatante e anzi ha dato a lungo la sensazione di poter finire alle corde di una Spal non esaltante ma capace di passare in vantaggio.

E nonostante ciò, i biancazzurri riescono a farsi del male da soli, smettendo di cercare il raddoppio, provando a gestire una partita senza averne le qualità e risultando in certi momenti anche supponente. Come nel caso dell’azione che porterà poi al pareggio al 91’: Dossena invoca un fallo per una spinta davanti alla sua panchina, potrebbe anche avere ragione ma quando si ha voglia di vincere di sicuro il contatto deve essere rintuzzato e non certo reso plateale alla ricerca di una punizione perditempo.

La partita

Dossena sceglie di continuare con il 5-3-2 che finora non ha portato alcunché, né punti e neppure maggiori sicurezze alla difesa. Lascia in panchina Antenucci, deve ancora fare a meno di El Kaddouri e così va con Karlsson e Rao in avanti, rilanciando nella mischia Arena e Bassoli, coppia di difensori solidi e che hanno un pizzico di leadership. Ne esce un primo tempo con pochissime occasioni, ma dove quantomeno la Spal sembra avere il pallino del gioco e si fa anche apprezzare per qualche giocata di Rao e Mignanelli a sinistra come avviene in occasione del gol annullato a Karlsson. Rao fugge sulla fascia, cross lungo, l’islandese la rimette in mezzo e Rao calcia, palla respinta che torna all’attaccante capace di insaccare sotto la Ovest: è però fuorigioco.

Ripresa che prosegue sulla falsariga, Zammarini si vede respingere un tiro da pochi passi; Melgrati è bravissimo nell’alzare sopra la traversa ma poi arriva il gol di Rao (69’) pochi minuti dopo l’ingresso di Antenucci. Il capitano vede Calapai in sovrapposizione e lo serve, cross perfetto con Rao che solo in mezzo all’area insacca di testa.

Sembra fatta, tutto è incanalato nel modo giusto poi Bassoli deve alzare bandiera bianca e anche Arena lascia il campo mentre i biancazzurri iniziano una serie di perdite di tempo utili ad addormentare la gara. La Spal è leziosa, lo si nota in una azione a sinistra quando, piuttosto che arrivare al cross, retrocede fin quasi da Melgrati, e così si fa del male in quella fase finale dove la tensione e la paura di vincere oscurano la lucidità. Pallaccia persa davanti alla panchina e cross lento lento in mezzo, Nador salta e devia in angolo: sul corner la palla arriva sul secondo palo, tiro sbilenco ma sulla traiettoria c’è Mignani che, entrato da pochissimo, non sa come ma insacca. Un altro gol subito su palla inattiva, situazione su cui da settimane il mister insiste rivendicando attenzione.

C’è ancora tempo per una punizione di Antenucci, qualche mischia e poco altro. Dossena protesta con l’arbitro ma i colpevoli sono altri.