La Nuova Ferrara

Ferrara Quella che è partita come la gara del riscatto, l’ultimo treno per la rinascita, la fermata per mister Andrea Dossena di evitare il capolinea – ovvero l’esonero –, inizia a diventare una strada in salita. Infatti, in vista della delicata trasferta di Ferrara contro la Spal – in programma domenica alle 17.30 in quel di corso Piave –, il Pineto di mister Tisci recupererà Bruzzaniti, attuale capocannoniere della squadra abruzzese con 6 reti all’attivo, di cui una su calcio di rigore. L’esterno che calca la fascia sinistra era acciaccato e nell’ultima uscita contro il Carpi ha disputato soltanto una frazione di gioco.

L’avversario Iniziamo a conoscere da vicino la formazione abruzzese che cercherà di mettere i bastoni tra le ruote ad una squadra che cerca tremendamente ossigeno, punti, certezze, atteggiamento, mentalità… più che una partita di pallone sembra una caccia al tesoro. Per quanto riguarda lo schieramento ospite, Villa potrebbe affiancare Ingrosso, che ha recuperato dall’infortunio patito tempo fa e che ha ripreso a guidare la difesa con autorità. Il Pineto cerca un pronto riscatto dopo l’inattesa e pesante sconfitta a domicilio, 1-4 contro il Carpi, che è arrivata dopo due successi consecutivi. Il Pineto non perdeva subendo 4 quattro gol da quasi cinque anni, torneo di serie D 2019-20 contro il Montegiorgio. «Quella di Ferrara contro la Spal sarà una gara difficilissima, prevedo un match molto combattuto – ha affermato il portiere Tonti – ma daremo tutto per poter uscite imbattuti». Il precedente tra Spal e Pineto sotto i riflettori del “Paolo Mazza” risale al 21 aprile dell’anno corrente, quando andava in scena il penultimo match dello scorso campionato. Allora fu 2-0 per i biancazzurri, reti di Zilli e Valentini, due che non vestono più la maglia della Spal.

Antenucci e compagni Al “G.B. Fabbri” la squadra prosegue gli allenamenti mattutini fino alla vigilia della contesa, mentre ieri mister Dossena ha condotto una doppia seduta. Non ci sono buone notizie sul fronte infortuni, soprattutto perché il tecnico biancazzurro dovrà ancora fare i conti con scelte obbligate in formazione, senza grosse possibilità di operare cambi allo schieramento titolare. Innanzitutto in difesa, anche se Sottini va verso il rientro dopo aver accusato un fastidio al tendine in fase di riscaldamento prima dei novanta minuti contro la Ternana. In casa dei rossoverdi Awua ha dovuto lasciare il campo dopo solo tre minuti per infortunio muscolare, che lo costringe a rimanere fuori anche contro il Pineto. Allo stesso modo non recupera Arena, fuori dai giochi a Terni dopo aver disputato la gara contro la Pianese con la fascia di capitano al braccio. È invece nella stanza dello spirito e del tempo El Kaddouri: corsa contro il tempo per permettere al centrocampista almeno di sedersi in panchina.