Alex Del Piero, cinquant’anni e quella partita a Ferrara
Il numero 10 della Juventus e campione del mondo 2006 spegne 50 candeline
Ferrara Oggi, 9 novembre, Alessandro Del Piero compie cinquant’anni. Bandiera della Juventus, campione del mondo nel 2006, uno dei numeri 10 più iconici di sempre ed esempio per tantissimi sportivi. Soprannominato Pinturicchio dall’Avvocato Gianni Agnelli per la sua abilità nel “dipingere” le sue giocate, per i tifosi era ed è rimasto semplicemente Alex.
Nella sua storia sportiva non c’è da ricordare solo il suo esordio in A con la maglia bianconera (il 12 settembre 1993, subentrando a Fabrizio Ravanelli al 74’ di Foggia-Juventus) o la sua prima tripletta (20 marzo 2004 contro il Parma), gli scudetti vinti con Lippi, ma anche il suo infortunio (la rottura del crociato nel 2008), il suo ritorno in campo, il complicato rapporto con mister Capello, la Coppa del Mondo vinta nel 2006 con quel gol capolavoro alla Germania, lo scandalo Calciopoli, la retrocessione in B, il difficile ritorno in vetta suggellata da quella rete al Real Madrid che strappò gli applausi del Bernabeu, l’ultimo scudetto e quell'addio complicato, drastico, sofferto e degno di un romanzo. La storia del campione è un concentrato di emozioni, racconti, rivincite e rinascite più incisivi degli autentici successi. Perché sono state le sue risalite a renderlo grande o comunque un campione da seguire e prendere come esempio.
Allo stadio Mazza
Il 24 giugno 2023 Alex Del Piero, Francesco Totti e altri grandi ex si erano ritrovati a Ferrara per “Operazione Nostalgia”, una amichevole giocata allo stadio Paolo Mazza. Una vera e propria giornata di festa nel segno dei campioni. La partita giocata dalle 20, infatti, era stato solo l’apice di una giornata iniziata già dal mattino con intrattenimento e iniziative per i tifosi. Prima della sfida c’era stato anche l’allenamento dei giocatori a porte aperte. In campo con Totti e Del Piero pure Diego Milito, Marco Amelia, Simone Barone, Cristian Zaccardo, Totò Di Natale, Stefano Fiore e David Pizarro.