La Nuova Ferrara

Ferrara È già giovedì, mancano quindi poco più di 48 ore al fischio d’inizio della partita casalinga contro la Torres, attesa sabato alle 17.30 sul prato del “Paolo Mazza”. Impegno che andrà a sancire se lo stato di salute dei biancazzurri è davvero in via di piena guarigione. La rosa rimane assai corta, le difficoltà numeriche permangono, ma quel pizzico in più di fiducia, dopo le ultime uscite da tre punti, legittima un po’ tutti alla speranza di poter fare qualcosa d’importante anche contro una squadra molto accreditata come quella di mister Alfonso Greco.

Il quadro A mister Andrea Dossena rimangono gli ultimi due allenamenti per rifinire i dettagli da mettere nei 90 minuti contro i rossoblù: lo farà nelle sedute di stamattina e domani, entrambe con inizio alle 10, al “G.B. Fabbri di via Copparo (a porte chiuse). Rispetto ai giocatori disponibili contro il Legnago, c’è da segnalare l’unico fattivo rientro, quello di Marcel Büchel, che tra l’altro si è riaggregato alla squadra solo ieri, dopo la non entusiasmante parentesi vissuta con la sua Nazionale, visto che il Liechtenstein è stato protagonista dell’1-3 che ha sancito la favola storica del San Marino (prima vittoria esterna, primi tre gol segnati in una sola gara e vittoria del gruppo di Nations League che comprendeva anche Gibilterra). Büchel contro San Marino è stato in campo per una settantina di minuti e il regista ora si ricandida per una staffetta con Radrezza nel ruolo di play a centrocampo, con Zammarini e D’Orazio ancora mezze ali: sarà interessante capire a chi toccherà stavolta la maglia dal primo minuto, ma il calciatore di origini austriache pare in sensibile vantaggio sull’ex Padova.

Parla Omar Sottini ed El Kaddouri dovrebbero essere convocati anche stavolta, ma la loro operatività quotidiana non può essere al massimo, vista la convivenza con i rispettivi acciacchi. Ben che vada, entrambi si siederanno in panchina – assieme al nutrito gruppo proveniente dall’under 19 – per un’eventuale chiamata d’emergenza in caso di necessità. “El Ka”, intervistato qualche ora fa da Calciomercato.com ha parlato così della sua nuova avventura: «Ripartire da una società così importante, anche se in serie C, mi ha dato motivazioni e ambizione. Avevo altre proposte, ma più che altro dall’estero, altro dalla C non l’ho nemmeno preso in considerazione. Alla Spal mi hanno portato due fattori: conoscevo già mister Dossena, perché abbiamo giocato insieme il primo anno a Napoli, poi il mio testimone di matrimonio, Salamon, era stato due anni e mezzo a Ferrara e mi ha parlato benissimo della piazza». E ancora: «Sono venuto a Ferrara per dimostrare che non sono finito e non sono qui per chiudere la carriera. Se dovessi ragionare con la testa andrei avanti per anni: arrivo agli allenamenti col sorriso e la voglia di lavorare, quando gioco mi diverto ancora. Ma bisogna ascoltare anche il corpo e il mio ha avuto spesso questi maledetti infortuni, che non ho mai sopportato. Se ne arriveranno altri e riuscirò a gestirli, andrò avanti, se dovessero diventare sempre più frequenti, smetterò», ha concluso il 34enne belga di origini marocchine.

Pillole Nel frattempo, sul circuito di Ticketone e nei punti vendita ufficiali Spal, prosegue la stampa dei tagliandi d’accesso per la contesa di dopodomani. La speranza, dopo le ultime due vittorie, è che al “Mazza” possa esserci un po’ più gente rispetto a quanto visto sugli spalti contro Pianese e Pineto. Ecco la designazione arbitrale. È Giuseppe Mucera della sezione di Palermo il fischietto incaricato a dirigere il match di questa 16ª giornata d’andata. Nella scorsa stagione l’arbitro siciliano aveva diretto 13 gare, contraddistinte da 48 cartellini gialli, 4 rossi e 8 calci di rigore assegnati. Quest’anno è al settimo appuntamento in campo. Sarà coadiuvato dagli assistenti Tempestilli di Roma 2 e Cadirola di Milano, con Migliorini di Verona come quarto ufficiale.

Infine, una curiosità che riguarda un grande ex. Sergione Floccari, arrivato al Monza nel luglio del 2023 assieme a Mauro Bianchessi per lavorare nel settore giovanile biancorosso, ha ricevuto un nuovo ruolo operativo da “upgrade”. L’ex attaccante si è guadagnato la promozione in prima squadra assieme allo stesso Bianchessi: avrà il compito esclusivo, assegnatogli da Adriano Galliani, di occuparsi dei movimenti dei calciatori in prestito a partire dalla sessione di mercato che si aprirà tra poco più di un mese.