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Top Ferrara Sport, riconoscimenti a 103 atleti e squadre

Sergio Armanino
Top Ferrara Sport, riconoscimenti a 103 atleti e squadre

Premi a Maurelli, Rambaldi e Antenucci. Emozione per le targhe ai tanti sportivi ferraresi

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Ferrara «Sognate sempre, sognate in grande e non arrendetevi se la vita vi mette alla prova, solo così un giorno potrete raccontare la vostra storia ed essere fieri di ciò che avete fatto». Alessia Maurelli si ritira. Ora è ufficiale. La notizia era nell’aria ma l’annuncio è arrivato in occasione della serata Top Ferrara Sport, gli oscar della stagione che la Nuova Ferrara ha organizzato ieri sera (16 dicembre) al teatro Nuovo per premiare gli sportivi al top nel 2024. La campionessa, due volte bronzo alle Olimpiadi, ha affidato ad una lettera il suo addio, leggendola dal palco. Lacrime e sorrisi, emozioni come quelle che ha regalato nei suoi anni di carriera, portando alti i colori dell’Italia in giro per il mondo e diventando leggenda. Standing ovation. Ma la notte di Ferrara è stato un brillante gala dello sport dove tutti i grandi atleti e le squadre estensi hanno trovato casa. L’obiettivo era infatti rendere onore e ringraziare tutte quelle realtà che portano in Italia e nel mondo il nome della città e della sua provincia. Lo ha detto anche l’assessore allo Sport, Francesco Carità, quando ha parlato di “equità” e “trasversalità” dei valori sportivi.

Tanti applausi in una serata condotta da Laura Sottili, accompagnata dalla musica del maestro Sergio Rossoni con la cantante Valentina Piccini. In platea tanti ospiti: il Prefetto, Massimo Marchesiello, le autorità militari, il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Antonio Del Gallo, e soprattutto loro, gli atleti con le famiglie. Un momento per tutti, un applauso lungo oltre tre ore per ringraziarli di ciò che fanno “dalla Terza categoria fino alle realtà più importanti”, ha aggiunto il consigliere regionale Paolo Calvano.

Se esistesse un applausometro quello per Mirco Antenucci arriverebbe a decibel illegali: il capitano della Spal riceve il premio alla carriera, lui ringrazia, un po’ si commuove e poi conferma: rimarrà a vivere a Ferrara, la città che lo ha adottato e dove vorrà far crescere le sue tre splendide bimbe. Sul palco sfilano tutti: atletica, calcio dilettantistico, basket, tiro con l’arco, nuoto, bocce.

E per finire loro, i medagliati delle Olimpiadi, Luca Rambaldi e Alessia Maurelli, rispettivamente argento nella canoa e bronzo nella ginnastica. È bello sapere che Ferrara può godersi due fuoriclasse, sempre molto pacati, quasi timidi, ma immensi, sportivamente e umanamente. Tutti in piedi, ma davvero le sorprese non mancano perché Maurelli sceglie di mettere la ciliegina dopo che le piccole farfalle di Livia Ghetti e della Putinati hanno incantato la platea. «Capì che quel premio era l’ultimo che riceveva da Atleta», dice Alessia. Sarà difficile non vederla più in pedana a rappresentare l’Italia ma ormai è leggenda