La Nuova Ferrara

Cento La Centese sorride, imponendosi con determinazione in una sfida difficile e combattuta. Il derby conquistato a Portomaggiore lascia il sapore del miele in bocca e rilancia le ambizioni della squadra di mister Di Ruocco.

Il direttore sportivo Nicola Cappabianca, al termine della partita, ha commentato la prestazione dei suoi: «La squadra ha reagito bene, dopo un periodo un po’ di calo a livello di risultati, ma non di rendimento. Era una gara difficile, su un campo in condizioni tutt’altro che ottimali. Siamo stati bravi a rimanere compatti nel primo tempo (chiuso sullo 0-0, ndr), nonostante poche occasioni e una partita molto combattuta, anche maschia direi. Siamo rimasti concentrati e dentro la partita fino a quando il tempo è stato dalla nostra parte».

Nella ripresa la Centese è riuscita a prendere il controllo del match, sbloccando il risultato con una giocata decisiva: «Nel secondo tempo siamo partiti più forte e aggressivi. La rete è arrivata su un traversone dalla sinistra, con Bonacorsi che ha trasformato con un mezzo tiro in girata, spedendo il pallone sul secondo palo. Una volta sbloccata, la partita si è messa un po’ in discesa: abbiamo trovato più spazi e gestito meglio il gioco. Tuttavia, i successivi 15 minuti sono stati una vera battaglia». Il gol del raddoppio ha chiuso definitivamente i giochi grazie a Tommaso Grimandi, nuovo acquisto della società biancazzurra: «Il 2-0 è arrivato con Grimandi, entrato nella ripresa, un gran tiro da fuori area che non ha lasciato scampo al portiere avversario. Purtroppo, va detto che il loro portiere ha subito un infortunio, ma la nostra gestione è stata comunque solida. Non abbiamo mai rischiato, anche grazie a un intervento decisivo del nostro portiere, che ha dato sicurezza alla squadra. Per il resto, normale amministrazione. Siamo stati compatti e abbiamo giocato da squadra. Questo è il segnale che aspettavamo ed è così che dobbiamo continuare».