L’Italia under 18 a guida comacchiese è iridata in Brasile
Settimo titolo mondiale. Folegatti: «Che emozione»
Comacchio Settimo titolo mondiale per la Nazionale under 18 di beach tennis che, sotto la guida esperta del coach comacchiese Michele Folegatti, si è imposta nella finale a San Paolo del Brasile contro la squadra di casa. Dopo l’oro e il titolo mondiale nella World Cup 2023, disputata a Rio de Janeiro, la nazionale juniores di beach tennis è salita ancora una volta sul gradino più alto del podio, dopo aver sfidato e battuto la Spagna, testa di serie numero 1 e, a seguire, Polonia e Francia, sino a primeggiare nello scontro finale e decisivo contro il Brasile, strappando un 2-1 nel misto decisivo.
Comacchiese doc residente da alcuni anni a Ravenna, Michele Folegatti, soddisfatto per lo straordinario risultato, ammette che «quest’anno non partivamo come favoriti. C’erano nazioni più avanti di noi nel ranking, come Spagna, Venezuela e il favorito Brasile che ogni anno gioca in casa davanti a centinaia di persone. I ragazzi sono stati bravi a reggere la pressione, ci siamo preparati a vivere la competizione senza pensare troppo al risultato finale, – prosegue il coach della nazionale – giocando partita dopo partita, sapendo che se avessimo raggiunto la finale avremmo giocato le nostre carte per dare fastidio al Brasile, e cosi è stato». Questi i nomi degli atleti che hanno fatto parte della squadra vincitrice: ElenaFrancesconi (Viareggio), Alice Pepi (Grosseto), Alice Foschi (Cesena), Tristano Frattolillo (Roma), Giulio Brunello (Forlì), Edoardo Paganelli (Cesena) e capitan Michele Folegatti (Comacchio/Ravenna).
Le congratulazioni per il prestigioso traguardo sono giunte anche dal sindaco Pierluigi Negri, il quale, congratulandosi con Folegatti, rileva che «il nostro concittadino, da diversi anni residente a Ravenna, ha guidato i suoi ragazzi allo straordinario risultato dopo i match avvincenti con Spagna (testa di serie n. 1), Polonia e Francia, per poi prevalere in finale contro i padroni di casa del Brasile col punteggio di 2-1 al misto decisivo». In queste ore stanno giungendo felicitazioni per l’oro mondiale da ogni località d’Italia.
Folegatti tiene a precisare che «la vittoria è stata una grande emozione; alcuni ragazzi erano all’ultimo anno in categoria junior e quindi ci tenevano a chiudere il loro percorso nel migliore dei modi. Siamo stati squadra dall’inizio alla fine e ringrazio i ragazzi per questo. Insieme a noi è arrivato anche il titolo della nazionale Pro, a conferma che nonostante l’esplosione del nostro sport in Brasile, la scuola italiana rimane ancora la numero uno a livello mondialel
Katia Romagnoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA