Spal con la testa al mercato: è il tempo delle trattative
Festività natalizie alle spalle, è ora di riprendere i contatti e stringere. Il ds Casella su tre fronti: bisogna affondare i colpi sugli obiettivi scelti
Ferrara L’ultima fetta di panettone, l’ultimo calice alzato al cielo: Natale e Santo Stefano passano in archivio, il mercato di gennaio è alle porte e non c’è un minuto da perdere. La Spal ha bisogno di rinforzi, il direttore sportivo Alex Casella ha dichiarato di perseguire tre obiettivi, tutti volti a puntellare la rosa biancazzurra dalla cintola in su, con un centrocampista capace di dettare l’ultimo passaggio, ovvero di fare gioco, un esterno d’attacco e una punta centrale. Il resto arriverà dal recupero degli infortunati o da incastri di mercato in divenire, quegli eventuali scambi di pedine che spesso vengono fatti per aggiustare i reparti di ciascuna squadra con giocatori che hanno caratteristiche più confacenti a ciascuna esigenza o anche solo per far cambiare aria a singoli che non hanno trovato il modo di esprimersi al meglio, oppure non hanno legato con il gruppo, il mister o l’ambiente. Tutto nella norma, fermo restando che poi le risorse a queste latitudini sono spesso limitate e quindi bisogna essere anche un po’ creativi nel trovare soluzioni. La Spal, però, ha bisogno di puntelli pronti all’uso, per dirla con Julio Velasco “qui e ora”. Dunque, bisogna stringere i tempi, superare in volata anche l’eventuale concorrenza, tanto più che due dei tre obiettivi hanno già un’identità dichiarata: Enrico Piovanello e Hamza Haoudi. Per il primo, 24enne esterno d’attacco di piede mancino della Juve Stabia, non manca la concorrenza e le casse biancazzurre pregano che non si aprano giochi al rialzo. Per il secondo, 23enne mediano (adattabile ad ala sinistra) italo-marocchino del Frosinone, invece, pare che la Spal fosse a buon punto per portarlo alla corte di mister Dossena.
La vera incognita è l’attaccante. Fermo restando che Massimo Zilli non si muoverà dal Cosenza (12 partite e un gol), aumentando i rimpianti della trattativa sfumata per pochi minuti a fine mercato estivo, resta da individuare un nuovo obiettivo: le punte che fanno gol, chi le ha se le tiene strette, salvo proposte irrinunciabili. Qui si che il ds dovrà dare il meglio di sé e, ancora, in fretta, perché il, rientro di Karlsson appare lontano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA