La Nuova Ferrara

Ferrara La Spal si è ritrovata ieri mattina (lunedì 13 gennaio) al “G.B. Fabbri” per preparare la partita di sabato contro il Sestri (trasferta bloccata per i tifosi liguri dopo gli incidenti con il Pontedera), ma gli sguardi di questi giorni finiscono di diritto anche sul calciomercato. Dopo Haoudi, gli obiettivi sono fissati, ma le tempistiche d’inserimento, che non paiono imminenti, non dipendono soltanto dal club di via Copparo, ma anche e soprattutto dalle società d’appartenenza.

Il primo caso riguarda Cristian Spini, l’esterno offensivo del Trapani: il 2001 anche l’altro giorno ha giocato un tempo, ma la Spal sta lavorando e avendo già ricevuto il gradimento del giocatore spera di trovare un’apertura dai siciliani. Non semplice capire la situazione anche per via del caos che aleggia attorno al Trapani. Nota a margine: l’approccio di Piovanello da quelle parti per ora è tutt’altro che entusiasmante. L’altro nome caldo resta quello di Easton Ongaro, attaccante canadese (1998) che a Novara continua a segnare nonostante sia elevata la sua possibilità d’uscita. Il pressing di Casella è alto, anche per eludere altri gradimenti (vedi l’Arezzo) e la speranza di arrivare a concludere l’operazione c’è. L’ex spallino Zilli, invece, come ribadito più volte non si muoverà da Cosenza.

In uscita è invece confermato l’interessamento del Perugia per Radrezza: gli umbri avevano proposto uno scambio con Palsson, ma la Spal ha declinato e l’unica operazione fattibile se si troverà la quadratura riguarderà il regista. Nel medesimo ruolo si discute anche il futuro di Büchel che, come già accaduto la scorsa estate, sta ricevendo varie proposte (il Foggia è tornato a bussare) ma che in egual maniera le sta rifiutando. Intanto diverse squadre di A - si parla di Juve, Milan, Inter, Atalanta e Napoli - starebbero tenendo monitorata la stagione di Rao.

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