La Nuova Ferrara

Piacenza Ci voleva. Primo blitz stagionale per la Sella Cento che mette in cascina punti pesanti nella partita più importante. 20’ bruttini, un terzo parziale da urlo, decisiva la prestazione da favola di Berdini con doppia doppia da 22 punti e 10 rimbalzi. La Sella insegue, la ribalta dopo il riposo e controlla con autorità prima di gioire. Ultima contro penultima, un vero spareggio salvezza quello tra Assigeco Piacenza e Sella Cento con posta in palio altissima. C’è tensione, le squadre si giocano tanto. È sfida tra ex stranieri, Devoe contro Marks appena tornato dagli Usa e subito in palla per poi calare nel finale.

La Sella crea sull’asse Berdini-Benvenuti, cercare sotto il lungo toscano è nel piano partita, ma dopo 5’ Piacenza in transizione è già 12-6; polveri bagnate al tiro per i due Usa osservati speciali. Berdini tampona con un paio di iniziative la prima mini fuga dell’Assigeco che gestisce i ritmi ancora con troppa libertà. Entra anche Graziani, la Sella si ricompatta e pur tirando ancora con percentuali modeste si trova a soli due possessi al primo riposo. Il digiuno al tiro dalla distanza prosegue, la Sella non segna mai e Piacenza, senza fare nulla di eccezionale scappa, 25-15 al 13’. In una partita a tratti brutta, con troppi errori e palle perse, la carica la suona Devoe che se batte l’uomo in uno contro uno fa male. La partita procede a elastico; la Sella si avvicina e in un niente si smarrisce, ancora 34-24 al 18’ con Serpilli troppo libero a punire dalla distanza; si sblocca Davis e finalmente al 19’ entra il primo tiro da tre punti. Da lì un’altra partita. La Sella riparte dopo il riposo con più energia, più difesa; Berdini e Davis piazzano subito un 8-0 e la Sella la ribalta, 41-45 al 24’. Cresce anche Davis (chiuderà con 20 punti e 7 rimbalzi). Segna una tripla Graziani al debutto, mentre Berdini arrivando al ferro fa il vuoto. Trascinata proprio dal suo play e da una difesa che cresce col passare dei minuti la Sella scappa, 50-59 al 29’. Sa tanto da sentenza la seconda tripla di serata di Graziani, che esordio per l’esterno; 53-64 al 33’. Berdini, sempre lui, onnipresente con le chiavi della squadra in mano, scaccia i fantasmi sull’ultima disperata rimonta dell’Assigeco con i canestri che chiudono la partita. In realtà si soffre quasi fino alla fine per un paio di palle perse maldestre e per quella maledetta paura di vincere da scacciare una volta per tutte. La Sella rompe il ghiaccio anche in trasferta: alla fine è 74-80. Un segnale di vita decisamente importante.