La Nuova Ferrara

Ferrara Ancora una volta la solita Spal double-face. Buon primo tempo e ripresa in balia degli avversari. Mister Dossena appare sconsolato.
Che spiegazioni si dà?
«Cosa volete che vi dica, non lo so nemmeno io, evidentemente cambiarci al momento non è possibile ma è possibile migliorarci e continueremo a lavorare su questo. Queste prestazioni ci stanno capitando troppo frequentemente. Proseguirò il lavoro sia sull’aspetto mentale che fisico, in tutti i modi dobbiamo alzare l’asticella.
Non riuscite ad uscire dalle sabbie mobili di questa posizione in classifica.
«Siamo sempre lì e dire che basterebbe poco in quanto vincendo un paio di partite consecutive si scalerebbero posizioni ma non ci riusciamo. Contro il Sestri Levante la squadra nella prima mezzora mi era piaciuta, poi invece la situazione è cambiata».
Una Spal troppo ansiosa in preda alla paura.
«Avevamo sbloccato la partita e dovevamo essere tranquilli e invece abbiamo commesso molti errori e faticavamo a trovare sbocchi e i liguri nella ripresa hanno preso campo e sono riusciti a raggiungerci (il Sestri non segnava da cinque turni ndr.) e ora siamo ancora qui a commentare l’ennesimo pari casalingo quando c’erano i presupposti per poter portare a casa il risultato pieno».
In casa avete perso tredici punti da situazioni di vantaggio.
«Lo so bene. Troppe volte ci siamo fatti raggiungere. Voglio una squadra con maggiore personalità».
Perché ha messo Awua dall’inizio?
«Awua mi garantiva un maggior dinamismo rispetto ad Haoudi ma il cambio era preventivato».