L’Adamant si vuole riscattare e stasera ci prova con la Social Osa
Dopo la sconfitta di domenica, subito l’occasione per rifarsi: alle 21 alla Bondi Arena contro Milano servirà non mollare fino alla fine
Ferrara Cancellare gli ultimi minuti, che domenica scorsa sono costati i due punti sul campo della Sangiorgese, e ripartire di slancio. Appuntamento infrasettimanale, questa sera (Bondi Arena, ore 21), per l’Adamant, che, per la penultima giornata d’andata del Play In Gold, ospiterà l’Allianz Social Osa. A guidare Milano è il coach Marco Passera, il quale, dopo aver attaccato le scarpe al chiodo, è diventato tecnico dei lombardi, reduci dal ko casalingo contro la capolista Pordenone.
Capitan Drigo e compagni devono e vogliono riprendere a macinare successi, consapevoli dell’importanza dei due punti di questa sera, come del resto delle insidie, e non saranno poche, che si troveranno di fronte.
«Sfideremo una compagine da non sottovalutare. Tornare a giocare dopo tre giorni è positivo – dice il vice coach dei biancoblù Marco Castaldi –, ci siamo potuti subito concentrare sul match contro la Social Osa. È chiaro che dalla gara persa domenica a San Giorgio su Legnano dobbiamo imparare, credo che i ragazzi siano ben coscienti degli errori commessi e delle situazioni che dobbiamo migliorare per competere».
Castaldi entra nei meandri di una sfida che vedrà l’Adamant ancora priva del giovane Dioli: «Sappiamo che gara aspettarci, saranno da verificare le nostre situazioni, come il fatto di giocare dopo tre giorni con il recupero appena effettuato di Chessari e Ballabio, che può essere un problema. Siamo consapevoli della nostra forza e del fatto che abbiamo lavorato sui punti di forza dei lombardi per cercare di arginarli nel miglior modo possibile».
Il play Hidalgo (11,5 punti a gara), coadiuvato da Macchi e Forte, non dimenticando l’espertissimo Casini, giocatore di almeno una categoria superiore, sono i pericoli principali che i biancoblù questa sera si troveranno di fronte.
«La Social Osa è una squadra che fa affidamento sul play Hidalgo, sulla sua capacità di giocare a tutto campo, di essere aggressivo in attacco e sulla capacità che hanno i suoi compagni di squadra di giocare su ciò che lui crea. Hidalgo su tutti, con i lunghi Esposito e Toso differenti per caratteristiche, ma entrambi molto efficaci in attacco, Toso è pure un ottimo difensore. Attenzione agli altri esterni Casini, Forte, Macchi e De Carlo, che sfruttano bene quello che creano i compagni. La Social Osa gioca alla ricerca del contropiede, delle transizioni offensive veloci, oppure con Hidalgo che crea, anche dal post basso», spiega Castaldi.
L’Adamant dovrà disputare una gara completa: «La solidità conterà molto – ha chiuso Castaldi –, come del resto la capacità di essere concentrati e attenti per 40’, cosa che a San Giorgio, domenica scorsa, negli ultimi minuti è mancata».
I biglietti per il match di stasera potranno essere acquistati on line sul sito etes.it o ai botteghini della Bondi Arena dalle 19.30. Poi, con la trasferta di sabato prossimo a Iseo, nel Bresciano, si chiuderà il girone d’andata del Play In Gold.
Le altre gare della 5ª d’andata: Monfalcone-Mantova (ore 19), Pordenone-Iseo (ore 20.30), Adamant-Social Osa Milano (ore 21), Virtus Padova-Sangiorgese (ore 20.30), Oderzo-Gardonese (ore 20.45), Gorizia-Pizzighettone (ore 19).
Classifica: Pordenone 22, Adamant 20, Monfalcone 20, Iseo 16, Sangiorgese 16, Mantova 14, Pizzighettone 12, Oderzo 12, Gardonese 12, Padova 8, Milano 8, Gorizia 8.