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Basket Serie A2

Clamorosa Sella Cento ad Avellino, prima la ribalta e poi c’è fortuna

Simone Gagliardi
Clamorosa Sella Cento ad Avellino, prima la ribalta e poi c’è fortuna

Ultimi tre tiri dei Lupi: l’ultimo lo sbaglia il grande ex di giornata Mussini. Decisiva la difesa nella seconda metà e il 14/21 da 3

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Avellino Colpaccio Sella nella tana dei Lupi di Avellino e passo importante nella corsa salvezza. Dopo un primo parziale da dimenticare la Sella si rialza, la riprende, si crea un bel vantaggio fino agli ultimi palpitanti secondi: decisivi due liberi di Davis e l’ultima azione di Avellino, che sbaglia tre tiri a fila con Nikolic, Bortolin e Mussini, proprio lui, grande ex e uomo dell’ultimo tiro vincente. Decisiva la difesa nella seconda metà e l’eloquente 14/21 da 3 per il 78-79 finale.

Partenza Sella a rilento, un ispirato Mussini che colpisce a ripetizione, 17-8 al 6’. Si sveglia Davis e la Sella si riavvicina, ma Avellino con energia e intensità allunga e dopo 10’ ha un vantaggio già in doppia cifra. Per rientrare occorre cambiare qualcosa; la Sella riparte con un quintetto giovane e operaio, con una zona adattata. Arrivano i canestri di uno Sperduto ritrovato e a segno ieri dopo 3 mesi di assenza; Benvenuti, nonostante i falli, sale in cattedra e la Sella piazza un 4-16 che vale il pareggio: 29-29 al 15’. I canestri di Jurkatamm e le giocate di Lewis fanno male, ma le triple di Alessandrini e Nobile permettono alla Sella di chiudere il parziale in perfetta parità. La svolta dopo il riposo lungo.

Devoe prende per mano la squadra che adesso difende come chiede il coach; si segna da due e da tre con percentuali da urlo e la Sella allunga, 51-57 al 25’. Da lontano segnano anche Alessandrini, Tanfoglio e Sperduto sulla sirena: Sella in piena fiducia; 60-68 al 33’. 62-71 al 35’ con l’ennesima tripla di Sperduto. Occorre resistere e giocare con lucidità; 71-77 con 73” da giocare. La vittoria è ormai in tasca ma la Sella rischia il suicidio con una serie di palle perse: Avellino la ribalta, 78-77 con 23” da giocare; fallo su Davis e liberi a segno per l’ultimo sorpasso. Il resto è già storia.