La Nuova Ferrara

Ferrara La partita d’andata (vinta 2-1 dalla Spal) aveva aperto un trio di vittorie che, se oggi replicate, potrebbero rivelarsi determinanti per la corsa ad una salvezza diretta ai danni della Lucchese e della penultima classificata (Legnago o Sestri?). Il tempo dei calcoli, però, potrà aprirsi soltanto se gli estensi saranno capaci di espugnare il “Pavone-Mariani” di Pineto.

Lo start del match avverrà alle ore 17.30 odierne, quando avranno già giocato tutte le dirette concorrenti per la zona traballante della classifica del girone B. Insomma, la pressione non mancherà. Anche perché i termini “finale” e “ultima spiaggia” ormai sono abbinabili a ogni appuntamento ufficiale degli uomini di Baldini. E il testa a testa contro il frizzante Pineto di Tisci, che in casa propria esprime il meglio di sé, sarà alquanto insidioso.

Il tecnico di Massa intende affrontarlo ancora con il 5-3-2, tuttavia orfano degli squalificati Galeotti e Bruscagin, oltre che degli infortunati Paghera, Arena, El Kaddouri e Bidaoui. Tutti gli altri sembrano essere utilizzabili. E se da un lato le scelte difensive appaiono pressoché obbligate, quelle tra centrocampo e attacco vedono attivi due (maxi) ballottaggi. Di certo “risolti” compensando le caratteristiche quantitative e qualitative da piazzare sul rettangolo di gioco.

Davanti a Meneghetti, dunque, ci saranno Fiordaliso, Nador e Bassoli. Con Mignanelli a sinistra e Calapai a destra che è pronto a rientrare dopo le due panchine iniziali, quando al suo posto ha giocato Iglio. Radrezza e Zammarini attendono la scelta di chi andrà a occupare il ruolo di mezzala sinistra. Parigini, che rientra dalla squalifica, agirà come seconda punta di movimento. E qui si arriva al gioco degli incastri.

Se al fianco dell’ex Cerignola verrà preferito – come pare – Molina, a centrocampo potrebbe esser spesa una figura tra D’Orazio e Haoudi, col primo favorito. Se invece verrà rilanciata la titolarità di Antenucci, allora a metà ci si potrebbe coprire maggiormente con Awua. A quanto pare, però, il capitano va verso la seconda panchina consecutiva dopo il precedente turno saltato per punti disciplinari. Ad ogni modo Baldini porterà ancora in panchina Rao e Karlsson: su quest’ultimo il tecnico si è così espresso: «È un ragazzo che s’impegna tantissimo, non salta mai una seduta, si ferma sempre a lavorare anche ad allenamenti terminati, la sua condizione sta migliorando ma in questo momento vedo altri giocatori più avanti di lui».

È infine il caso di ricordare la designazione arbitrale, con a capo Gianmarco Vailati della sezione di Crema. Ad assisterlo Mititelu di Torino e Marucci di Rossano, con Castelli di Ascoli come quarto di gara.