Verso il derby. “La Sella Cento pensa soltanto a battere Forlì”
Nicola Berdini inquadra il match di domenica alla Baltur Arena, in cui i biancorossi si giocano la salvezza: “Anche all’andata non è stata solo una partita a senso unico”. Classifica e prossimo turno di Serie A2
Cento Tutto l’ambiente Benedetto è già in pieno clima partita. Giocatori, società e tifosi, che chiedono a gran voce di riempire la Baltur Arena e trascinare la squadra alla vittoria. Domenica ci si gioca un campionato, non tutto ma quasi, perché nessuno vorrebbe dover ricorrere ai playout per salvarsi, dopo un girone di ritorno così bello. La Sella dà la caccia alla salvezza in un derby, ormai una classica, prima in serie B e da 6 anni in A2. Per domenica un solo obiettivo: battere Forlì, fare tutto con le proprie forze e chiudere il discorso salvezza. Sarebbe bellissimo chiudere il campionato con un successo di prestigio. C’è pressione, ma in fondo è giusto sia così. Siamo ormai all’epilogo di una stagione regolare di livello altissimo; il solo pensiero che 28 punti in classifica non garantiscono ancora la salvezza senza giocare i playout, ne è la conferma. Una stagione iniziata male per la Sella, che ha dovuto ricompattarsi e ha costruito con il nuovo assetto, un nuovo americano e nuovi giochi, una bella rimonta, frutto di ben 7 vittorie esterne.
L’intervista
«Sarà una partita sicuramente molto importante e delicata, la possibilità di portare a casa la salvezza in caso di vittoria ci dà comunque una motivazione e una carica in più – dichiara Nicola Berdini, playmaker della Sella, che nel girone di ritorno ha un po’ mutato il suo gioco, mettendosi più al servizio della squadra –. Non credo che all’andata non ci sia stata partita – prosegue Berdini interpellato sul match giocato in Romagna e vinto dai padroni di casa con una partenza a razzo –, Forlì ha sicuramente condotto per tutti i 40 minuti, ma all’inizio del quarto periodo riuscimmo a ritornare in partita grazie a un parziale importante. Comunque, siamo una squadra più solida rispetto a quella d’inizio stagione e daremo tutto per cercare di vincere».
C’è fiducia per riuscire ad approcciare bene la partita, un po’ come accaduto a Cividale, dove però la Sella nella ripresa non saputo ripetere quanto di buono aveva mostrato nella prima metà della partita: «Purtroppo abbiamo pagato delle brutte percentuali, che invece nel primo tempo erano state ottime – continua Berdini, il cui papà ha anche giocato per la vecchia Libertas Forlì in A2 tra il 1995 e il 1997 –. Sappiamo che le partite durano quaranta minuti, soprattutto contro certi avversari poi paghi certe situazioni. È stata comunque brava Cividale a rimanere compatta e a giocare il suo basket».
Cividale è resettata. Occasione persa, ma non ci si pensa più. Ecco cosa dichiara Berdini sulla possibilità di una salvezza senza playout, anche se dovesse arrivare una sconfitta, ossia se Livorno vincesse o se Cremona perdesse: «L’unico nostro pensiero è quello di vincere contro Forlì. Poi, nel caso, si vedrà quello che dirà la classifica, ma il nostro obiettivo è sicuramente quello di portare a casa il risultato. Faremo il possibile affinché accada».
Classifica
58 Udine, 52 Rimini, 48 Cantù, 46 Forlì, 44 Rieti, 44 Cividale, 42 Verona, 40 Bologna , 40 Milano, 40 Torino, 38 Avellino, 38 Pesaro, 38 Brindisi, 32 Orzinuovi, 28 Sella Cento, 26 Cremona, 26 Livorno, 24 Vigevano, 22 Nardò, 14 Piacenza.
Prossimo turno (ultima giornata domenica 27/4, ore 18.30)
Cantù-Vigevano, Udine-Torino, Sella Cento-Forlì, Verona-Pesaro, Cremona-Avellino, Livorno-Bologna, Orzinuovi-Cividale, Piacenza-Rieti, Brindisi-Milano, Rimini-Nardò