La Nuova Ferrara

riflessioni sul suffragio femminile

Le conquiste delle donne nel corso della storia d’Italia

Le conquiste delle donne nel corso della storia d’Italia

«Il diritto di voto alle donne non è una gentile concessione, ma una conquista». Queste le parole con cui ha aperto la mattinata in sala Consiliare l’assessora Annalisa Felletti, inaugurando il...

22 maggio 2016
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«Il diritto di voto alle donne non è una gentile concessione, ma una conquista».

Queste le parole con cui ha aperto la mattinata in sala Consiliare l’assessora Annalisa Felletti, inaugurando il convegno promosso dalla rete interassociativa femminile ferrarese 70 anni fa… La prima volta. Riflessione sul suffragio femminile. Un sabato non solo di relax ma anche di riflessione per Ferrara che, attraverso le parole e gli interventi di Anna Maria Isastia e Silvia Giorgi, si è ricordata dei passaggi fondamentali della storia del diritto di voto alle donne.

Dai primi tentativi, di cui si è persa memoria, ma che risalgono addirittura al 1861, a quando le donne iniziarono a prendere nuovamente coscienza del proprio ruolo, uscendo dalla dimensione privata e militando nei gruppi di difesa, per arrivare finalmente alle prime conquiste con la Costituzione del ’46. «La storia si può studiare senza mai incontrare le donne - ha affermato la professoressa Isastia - Inizialmente pensavo fossero assenti dalla storia, visto che bisogna andare a cercarle, ma quando le cerchi, le trovi». Eppure, di strada ce n’è ancora tanta da fare, in un percorso che non può prescindere dalle battaglie linguistiche di genere, ma soprattutto che non può progredire senza la consapevolezza delle nuove generazioni.

«L’equilibrio tra uguaglianza e disuguaglianza è da sempre il fil rouge della storia delle donne - ha aggiunto la dottoressa Giorgi, ripercorrendo le tappe dell’ingresso delle donne in magistratura - Oggi siamo a circa mezzo secolo di magistratura femminile, ma cinquant’anni fa la donna era ancora considerata inadatta a giudicare, facile alla commozione superficiale e priva di equilibrio».

A chiudere la mattinata sono state alcune testimonianze dirette delle protagoniste del passato. (i.l.)