Una canzone per Laura «Voglio sostenere la causa per farla diventare Beata»
L’autore Fergnani racconta come è nato il brano Domani in diretta su Youtube una serata in sua memoria
L’INTERVISTA
Patrizio Fergnani, ritrovato ora nella veste di autore, ha scritto una canzone collegata al processo di canonizzazione di Laura Vincenzi, la tresigallese morta nel 1987, a soli 23 anni, dopo una grave malattia.
Cosa è successo?
«Chi mi conosce sa che mi è sempre piaciuto scrivere canzoni di vario genere: da quelle giocose per bambini a quelle “da cabaret”, a quelle personali che continuo a tenere nel cassetto. La novità è che mi sono messo alla prova per aiutare la causa per la beatificazione della mia amica Laura Vincenzi. Lei ha scritto tante cose belle nella sua breve vita: metterle in musica è stato come ritrovarsi insieme».
Ha fatto davvero tutto quanto da solo?
«In un certo senso sì: la musica e i testi non scritti da Laura sono farina del mio sacco. In un altro senso ho potuto arrivare in fondo grazie a chi ha fatto gli arrangiamenti, le basi, le registrazioni. Poi si è formato il coro fra amici che, in alcuni casi, si sono ritrovati dopo anni proprio nel nome dell’amicizia con Laura. Gioacchino Leonardi ci ha diretto, Paolo Vincenzi, fratello di Laura, ha messo a disposizione la sua bravura col clarinetto. Infine Irene Beltrami, la più giovane del gruppo, ha cantato da solista regalandoci un’interpretazione viva e intensa che fa capire quanto talento abbia da investire nella musica».
Troppo bello, è evidente che l’autore vende il suo prodotto. Poi le canzoni religiose spesso sono poco originali.
«Certo: i rischi ci sono tutti. D’altra parte il nostro obiettivo è far conoscere Laura, accompagnare un processo che, con un centinaio di testimoni, durerà a lungo. L’esperienza che stiamo vivendo vale in sé ed è già un dato positivo aver mosso tante energie. Cosa sarà in futuro non si sa ma, come ha scritto Laura e come si canta nella canzone, “Nulla è per caso”».
Come avete organizzato la presentazione online?
«Domani alle 21 saremo in una stanza virtuale in sette persone e ognuno farà un intervento di circa 3 minuti collegando la canzone con alcuni aspetti della vita di Laura. Sarà possibile seguire l’incontro in diretta sul canale Youtube dell’Azione Cattolica di Ferrara. Si potrà ascoltare la testimonianza di Guido Boffi, il fidanzato di Laura, i contributi di Irene, la solista, e di Matteo Turrini, altro giovane talento, autore del video. Cristina Cinti darà aggiornamenti sul processo per la causa di santità mentre Nicola Martucci, presidente, e don Michele Zecchin, assistente, collocheranno la storia di Laura all’interno dell’Azione Cattolica. L’associazione, di cui Laura era un’educatrice molto attiva, promuove e sostiene la causa. Al termine dell’incontro sarà pubblicato il video: la canzone “Laura canta insieme a noi” inizierà la sua piccola storia».
Come pensate di proseguire?
«A chi è interessato proponiamo di imparare la canzone per usarla, eventualmente, in incontri o in altri contesti. Pensiamo poi ad esecuzioni dal vivo con altri musicisti che si sono offerti di collaborare. Inoltre non escludiamo dì invitare altri a mettersi in gioco per arricchire la parte musicale del sito dedicato a Laura: verrà messo sul web prima dell’estate, affiancandosi alla pagina Facebook “Per Laura Vincenzi” attiva già da diversi anni». —
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