Caparezza sul palco: ironia acuta e pungente per uno show unico
E Ermal Meta applaude Ferrara: «Siete intonati»
Ferrara Questa sera la piazza si scalda con Caparezza e il suo “Exuvia Tour” di scena al Ferrara Summer Festival. L’appuntamento che chiuderà il ricco calendario di eventi in piazza Trento Trieste (dal 27 si passa in piazza Ariostea con Notre Dame de Paris). Appuntamento come sempre alle 21.
A distanza di quattro anni dal suo ultimo progetto discografico “Prisoner 709”, Caparezza è tornato sul panorama musicale, e l’ha fatto con il botto: il 30 marzo 2021 è uscito il nuovo singolo “Exuvia “, il 7 maggio 2021 è arrivato il nuovo album Exuvia, e quest’estate partirà per una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. Quello che Caparezza porta in scena in questa estate è uno show estremamente ricco e complesso. Caparezza parla molto, racconta e analizza i temi in maniera precisa, acuta, ironica e lo fa con idee condivisibili e interessanti, come riportato dal sito musicadalpalco.com. Caparezza, pseudonimo di Michele Salvemini (Molfetta, 9 ottobre 1973), è un rapper, cantautore e produttore discografico. Figlio della maestra Franca Murolo e dell’operaio Giovanni Salvemini che suonava in un gruppo musicale, Michele Salvemini cominciò a cantare da bambino. Studiò ragioneria presso l’istituto tecnico di Molfetta, sebbene volesse fare il fumettista. Ottenuto il diploma decise di occuparsi di pubblicità e vinse una borsa di studio per l’Accademia di Comunicazione di Milano, ma ben presto abbandonò il mondo pubblicitario per dedicarsi a tempo pieno alla musica. Salvemini iniziò la carriera musicale come cantautore utilizzando il nome d'arte di Mikimix, componendo brani melodici e minimali, riscuotendo poco successo da pubblico e critica. Condusse in televisione Segnali di fumo, programma musicale di Videomusic in compagnia di Paola Maugeri. Dopo alcune serate nei locali di Milano esordì al Festival di Castrocaro e partecipò successivamente a Sanremo Giovani 1995 con il brano Succede solo nei film, mancando l'accesso alla successiva edizione del Festival di Sanremo. Nel 1996 pubblicò il primo album Tengo duro e poi partecipò nuovamente a Sanremo Giovani 1996 con il brano Donne in minigonne, con il quale fu ammesso alla sezione "Nuove Proposte" del Festival di Sanremo 1997, evento al quale propose il singolo E la notte se ne va, che anticipò l'uscita del secondo album in studio La mia buona stella, pubblicato nello stesso anno dalla Columbia.
Ermal E ieri sera tanti applausi per Ermal Meta, il cantautore di origine albanese che ha visto alcuni fan in attesa già dal primo pomeriggio, anche se piazza Trento Trieste presentava diversi vuoti. In apertura poco dopo le 21 la giovane band Cassandra, che ha acceso i presenti con canzoni molto ritmate, ritmo proseguito con i primi brani elettronici di Ermal Meta. Ma diventa più emozionante la serata con Piccola anima, cantata da tutto il pubblico e Meta a complimentarsi «perché siete molto intonati». l
© RIPRODUZIONE RISERVATA